Quando un wrestler cambia compagnia e si accasa in un’altra federazione c’è sempre la speranza che possa fare meglio e trovare migliori opportunità. Così è stato anche per Tye Dillinger, che in WWE sembrava molto promettente ai tempi di NXT, ma che nel main roster non ha mai avuto molta fiducia. Per questo si è rinnovato ed è approdato alla AEW con il nome di Shawn Spears.
E’ vero addio?
Un wrestler con una gimmick totalmente diversa che sembrava promettere molto bene agli occhi degli appassionati. In questi ultimi mesi, però, Spears non ha avuto grandissimi obiettivi ed opportunità e la cosa è stata sfruttata anche in una storyline. Durante l’ultimo episodio di Dynamite -infatti- Shawn Spears si sostanzialmente licenziato, dicendo di non essere soddisfatto di come è stato gestitp,di non avere avuto le giuste opportunità e di avere la sensazione di essere di nuovo finito nella stessa spirale negativa in cui è stato in passato (il riferimento qui era probabilmente alla WWE).
Non sappiamo se questo segmento sancirà effettivamente l’addio di Spears alla AEW o se, più probabilmente, sarà la base per proporlo in altro modo, magari nella storyline che sta intrecciando i destini di Impact Wrestling e della All Elite Wrestling. Quello che è noto, e che potrebbe dare credibilità ad un possibile addio, è che all’inizio del 2021 scadranno molti contratti dei wrestler della AEW, anche se non sappiamo se quello di Spears è tra questi.
Realtà e finzione che si mescolano
Ci piace sempre quando si intrecciano in modo quasi indistinguibile realtà e funzione, trama delle storyline e vita reale. Staremo a vedere se l’addio di Spears al roster della All Elite Wrestling sarà definitivo o meno, ma al momento quello che la compagnia sta cercando di veicolare tramite i suoi media è che lo strappo tra le parti è reale.