Questa notte Skye Blue aveva l’opportunità di una vita, quella di diventare pe rla prima volta campionessa AEW. Un match 1 vs 1 contro Toni Storm era già un bel traguardo per la sua carriera ma poter vincere il titolo andando contro tutti i pronostici sarebbe stato ancora meglio. Sebbene di certo non fosse la favorita, Skye Blue ha dimostrato sul ring di potersi misurare ad armi pari con la campionessa e di poterla anche battere.
Con un colpo di spray in faccia alla campionessa, infatti, Sky Blue era riuscita a sottoporla alla sua mossa finale, la Code Blue ed era pronta a schienarla. Un conto da 3 che era inevitabile ma che non c’è mai stato dato che l’arbitro, manipolato con facilità estrema da Ruby Soho, ha preferito occuparsi di Ruby a bordo ring piuttosto che guardare cosa succedeva al centro del quadrato, dove Toni era praticamente finita. Grazie a questo stratagemma la campionessa si è ripresa e le ha rifilato una storm zero. Sembrava fatta ma Skye ha avuto un ultimo sussulto, riuscendo ad alzare le spalle dal tappeto prima del 3. Finale solo rimandato di pochi secondi perché Toni Storm mette a segno una Texas Cloverleaf e incassa la vittoria.