Le sorprese non finiscono mai in AEW. E se tutti (o quasi) erano convinti che a uscirne vincitore sarebbe stato CM Punk, allora non avevano fatto i conti con Jon Moxley. Perché nella puntata di Dynamite di ieri sera, il campione ad interim è diventato quello ufficiale, conquistando l’ambita cintura in poco più di tre minuti di match. A pesare un presunto infortunio occorso a Punk allo stesso piede infortunato a giugno, che ne ha ridotto le capacità di dare il proprio marchio sul match.