Sting ha sorpreso molti fan quando nella puntata di Dynamite di settimana scorsa ha subito una powerbomb da Brian Cage. Si pensava che il coinvolgimento fisico per il 61 enne sarebbe stato solo a livello cinematografico proprio per non intaccare la sua integrità fisica, ma così non è stato.

Tony Khan promuove la condizione fisica di Sting

Sting collaborerà con Darby Allin per affrontare Brian Cage e Ricky Starks al prossimo PPV Revolution. Intervistato da PW Insider, Tony Khan ha rivelato che il vigilante è autorizzato al 100% a competere sul ring della AEW. Queste le parole del CEO della federazione: “E’ stato riabilitato, è assolutamente pronto per tornare a combattere. Si è allenato con Darby e gli altri compagni di allenamento ed è stato assolutamente autorizzato a lottare. Durante l’allenamento ha anche subito delle powerbomb. In termini di preparazione fisica mi andava più che bene e infatti l’ho chiamato. A quel punto quando riesce ad allenarsi con loro, vuol dire che è pronto per il pubblico dal vivo. Quindi era completamente autorizzato a farlo, voleva farlo. Sting sarà presente a Dynamite domani (stanotte, ndr). E’ autorizzato a lottare e vuole lottare, è così che voleva concludere la sua carriera sul ring, in AEW, facendo dei grandi match.”

Sting può ancora subire dei bump e andare avanti. Staremo a vedere quanto potrà resistere ancora, ma al momento ha dimostrato che è ancora in grado di subire una powerbomb e rimettersi in piedi.

FONTERingsidenews
Ho 24 anni, sono laureato in economia. Mi piace molto cucinare e sono appassionato di sport in ogni sua sfaccettatura, più in particolare seguo calcio, basket, tennis e wrestling. La fiamma per la WWE si è accesa, un po' come per tutti, nel periodo d'oro di Italia Uno, ma non si è mai spenta nell'arco di tutti questi anni. Lottatore preferito? The Undertaker!