AEW Dynamite ha vissuto un momento di caos la notte scorsa, quando qualcuno, indossando il caratteristico cappotto di Swerve Strickland ha seminato scompiglio nel backstage.
La misteriosa figura è stata affrontata da Shelton Benjamin dell’Hurt Syndicate, che lo ha sbattuto contro il muro scambiandolo per Strickland. La situazione è però degenerata quando MVP ha colpito l’uomo con il suo bastone, seguito da un ginocchiata allo stomaco da parte di Benjamin, solo per scoprire che avevano preso la persona sbagliata!
Il colpo di scena non ha tardato a chiarirsi. Il wrestler indipendente Shayn Smith ha pubblicato un post su X rivelando di essere lui l’uomo dietro l’inganno di Strickland: “Ehi, sono io” ha scritto Smith in risposta a una clip del segmento.
Smith, originario della Pennsylvania, sta facendo parlare di sé nella scena indipendente grazie alle sue apparizioni in federazioni come H20, 1CW e NYWC. Non è nuovo nemmeno ad AEW, avendo combattuto nell’episodio del 2 novembre di AEW Collision, dove ha fatto coppia con Joe Keys in un incontro perso contro Brian Cage e Lance Archer della Don Callis Family. AEW Dynamite, svoltosi a Reading, Pennsylvania, ha visto Smith protagonista di un segmento che ha subito catturato l’attenzione dei fan. Sebbene l’equivoco con l’Hurt Syndicate possa avergli lasciato qualche livido, la visibilità sulla televisione nazionale ha aggiunto un altro grande momento al suo curriculum in continua crescita.
Con Swerve Strickland che continua a ingannare l’Hurt Syndicate, è chiaro che i giochi mentali non sono ancora finiti. Mentre AEW si avvicina al pay-per-view di Full Gear, i fan si chiedono se Strickland abbia ancora altri assi nella manica o se l’Hurt Syndicate risponderà con conseguenze devastanti.