La Florida è uno degli stati degli USA che sta risentendo maggiormente dell’epidemia di Coronavirus e questa situazione non sta aiutando ovviamente nemmeno gli show di wrestling registrati dalla WWE e dalla AEW. All’interno della compagnia di Vince McMahon si parla di dozzine di contagiati fra atleti e altri dipendenti off screen mentre, al momento, la All Elite Wrestling è riuscita a scongiurare qualunque pericolo.
Nei giorni scorsi aveva destato scalpore la notizia secondo la quale la WWE avrebbe vietato ai pochi spettatori degli show di indossare la mascherina, non ritenendola necessaria visti i test effettuati prima dell’ingresso al Performance Center. Tazz, commentatore della AEW e manager di Brian Cage, ha recentemente condiviso un tweet nel quale ha parlato delle misure anti-COVID che sta seguendo la federazione di Tony Khan: “Quando viaggio indosso sempre la mia mascherina, quando entro in un negozio/attività indosso la mia mascherina. Ho sempre un disinfettante per le mani in tasca e il distanziamento sociale è vitale. Sono felice di lavorare per una compagnia che ha fatto esami del sangue a tutti noi in AEW dall’INIZIO di questa pandemia.” Apparentemente la WWE sta eseguendo soltanto dei tamponi, che forniscono dei risultati meno precisi sullo stato di salute degli atleti sottoposti al test rispetto agli esami del sangue.
Il tweet di Taz sembra una velata critica alla gestione della WWE di questa pandemia. Anche la fuga di notizie è stata gestita diversamente dalle due federazioni, visto che la WWE non ha ben accolto il fatto che il pubblico fosse venuto a conoscenza dei numeri e dell’identità di alcuni contagiati. Tony Khan ha invece annunciato pubblicamente che QT Marshall e Jon Moxley stanno seguendo la quarantena per motivi precauzionali e il messaggio è stato ribadito da Jim Ross durante il commento dell’ultima puntata di Dynamite.