Se le voci sui malumori nel backstage della WWE sono sempre stati all’ordine del giorno, la AEW è sempre stata un’isola felice da questo punto di vista. Sebbene qualche problema di spogliatoio ci sia stato anche in AEW, solitamente si ritiene che la AEW abbia un grandissimo clima nello spogliatoio e che il rapporto tra i wrestler ed il presidente Tony Khan sia fantastico.

Tony Khan peggio di Vince McMahon

Arriva oggi una notizia in controtendenza rispetto a questa rappresentazione della realtà. Ringside News riporta che il comportamento di Tony Khan nel backstage della AEW sarebbe diventato una sorta di problema. Secondo quanto riporta una fonte interpellata dal noto sito, Khan esagera soprattutto nel modo in cui parla alla squadra di commento in cuffia, in pieno stile Vince McMahon.

Una fonte che conosce direttamente la situazione avrebbe rivelato che “nell’ultimo mese, Tony Khan è diventato impossibile da gestire per chiunque. Non si tratta solo di problemi di comunicazione con i wrestler, ma anche di come si comporta in cuffia”. Secondo questa fonte Khan sarebbe addirittura più pesante di Vince McMahon nell’approccio alle comunicazioni con il tavolo di commento: “Le persone che hanno lavorato in WWE dicono che è molto peggiore di Vince in cuffia, e il suo livello di non professionalità rivaleggia con quello che c’era una volta, quando Kevin Dunn iniziava a urlare contro le persone e a prenderle in giro in cuffia”. Sembra, inoltre che Tony Khan ha dato in escandescenza durante il pay-per-view ROH Death Before Dishonor del 23 luglio, tanto da suscitare qualche malumore.