Tony Khan, CEO della AEW, ha recentemente criticato l’evento Crown Jewel della WWE, definendolo “qualche str*****a oltreoceano in Arabia Saudita”. Questa affermazione di Khan è stata ripresa dall’attore e Podcaster di Wrestling Freddie Prinze Jr, il quale esprime la sua opinione nel suo show “Wrestling with Freddie” al riguardo: “Tony non avresti dovuto farlo!”.

“Tutti sanno che è soltanto un guadagno giornaliero”

Freddie, che nel suo passato ha un trascorso come “writer” in WWE, ha sottolineato l’ovvietà di quanto sostenuto da Khan dicendo: “Non devi criticare Crown. Tutti sulla terra sanno che è una cag**a. Tutti sulla terra che è soltanto un guadagno giornaliero per la WWE“. Inoltre, Freddie ha raccomandato a Tony Khan di non lasciare che le sue parole oscurino le sue azioni, osservando che “prendi le cose molto personalmente” e avvertendo che il magnate sente di essere costantemente sotto attacco. Ha inoltre aggiunto che “Tony, sei l’uomo, hai avuto il tuo primo milione di guadagno all’Arthur Ashe Stadium, un evento molto elettrizzante. So che hai perso qualche lottatore (facendo riferimento alle dipartite degli ultimi giorni di alcune top star della AEW), ma erano lottatori con cui non avresti fatto nulla comunque. Tu sei l’uomo. Non fissarti su ciò che la WWE sta facendo in questo momento, non prendere tutto sul personale”.

“Voi ragazzi state competendo sullo stesso terreno”

Freddie crede che la preoccupazione di Khan per ciò che fa la WWE, sminuisce il lavoro della All Elite, non considerando che la AEW stia cercando di “infilare la forchetta nella cena della WWE“. Freddie, a tal proposito, ha affermato: “Voi ragazzi state competendo sullo stesso terreno. È come avere due film d’azione in uscita nello stesso weekend. Non dovete sentirvi minacciati dall’altro. Siete una compagnia giovane. State crescendo esponenzialmente. E state crescendo velocemente. E state mettendo in piedi show che tutti rispettano… Traete da ciò la vostra confidenza in voi…dai vostri traguardi, e non preoccupatevi di ciò che fanno gli altri”