Da grandi amici e campioni di coppia a nemici giurati con l’obiettivo di eliminarsi a vicenda, è passato oltre un anno da quando Kenny Omega e Adam Page hanno perso i titoli di coppia e separato le loro strade, è passato un anno da quando Omega, sconfiggendo Page nella finale dell’Eliminator Tournament si è spianato la strada verso la cintura AEW e i tanti successi del 2021. Per Adam Page è stato invece un 2021 complicato, si è dovuto riscostruire, ha dovuto ritrovare la sua strada grazie anche al Dark Order ma non ha mai abbandonato di vista l’obiettivo, vendicarsi di Omega e conquistare il titolo AEW.
Don Callis protagonista
Solo Don Callis ad accompagnare Kenny Omega verso il ring, ma durante la firma del contratto di mercoledì abbiamo visto quanto sia fondamentale Callis al fianco del campione, infatti subito nelle fasi iniziali l’ex Impact Wrestling ha piazzato un paio di interferenze utili a bloccare il buon momento di Page. Il cowboy è rimasto concentrato e determinato nonostante le tante scorrettezze dell’avversario, non sono mancate mosse degne degli highlights, come il bellissimo terminator dive di Omega, per non parlare del moonsault dal paletto di Page che ha fatto scatenare i fan, che per tutto l’incontro lo hanno sostenuto con i cori “Cowboy Sh*t”. Con una potentissima Sunset Flip Powerbomb, The Cleaner ha riportato dalla sua parte l’incontro, proseguendo con una serie di Snap Suplex, breve reazione di Page con alcuni suplex subito bloccata da un tiger driver ’98 del campione.
Che finale di match!
Il match si è avviato verso le fasi finali, Super blockbuster suplex del cowboy a segno, che poi è volato dal paletto esterno su Omega andando a schiantarlo sul tavolo del time keeper. Tornati sul ring Page è andato a segno con il buckshot lariat, ma sull’arbitro grazie all’astuzia di Omega, Callis ha provato ad approfittare della situazione per colpire Hangman con la cintura ma è stato bloccato, Page che poi è andato a segno con la deadeye sul campione, ma l’arbitro Aubrey Edwards è arrivata troppo tardi dal backstage e il conto si è fermato a 2. Ultimi istanti di match intensissimi con colpi duri e mosse anche pericolose a causa della stanchezza, Page è andato a segno con la One Wicked Angel ma non è bastato. Neanche la presenza degli Young Bucks ha distratto Page, anzi Nick e Matt Jackson gli hanno praticamente dato l’ok per chiudere l’incontro, il cowboy è andato a segno con due buckshot lariat davanti ai loro occhi ed è riuscito a vincere. A fine match festeggiamenti con il Dark Order e addirittura Page ha rifiutato la birra offertagli da Alex Reynolds.