Buon anno amici e lettori di Zona Wrestling! Siamo pronti per la prima review di questo 2024 e siamo pronti per andare ad analizzare quanto successo a Worlds End, ultimo evento dell’anno in casa AEW. Un evento che sicuramente a suo modo ha fatto parlare sia nel bene che nel male. Detto ciò quindi, come nostro solito, direi di non perdere altro tempo in chiacchiere inutili e immergiamoci subito in questa Review, io sono Umberto e vi invito a farmi sapere i vostri voti e il vostro giudizio nei commenti. E adesso vi auguro una buona lettura!

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ZERO HOUR

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ONE ON ONE

Kris Statlander vs Willow Nightingale (13:25)

Ad aprire le danze ci pensano le due atlete di casa che hanno sì l’occasione di affrontarsi 1 vs 1 ma soprattutto lo fanno davanti al loro pubblico. Detto ciò partiamo con l’analisi dell’incontro e devo dire che qui ho visto qualche parere discordante. Per molti le due hanno proposto un’ottima esibizione per altri no, ci sta sono gusti ovviamente. A mio avviso pero’, molto onestamente devo inserirmi nel gruppo dei secondi, non fraintendetemi anche io avevo delle buonissime aspettative su questa sfida ma non posso chiudere gli occhi su parecchi errorini nel corso del match, fra i quali conto almeno 3 enziguri kick di Willow che non hanno nemmeno sfiorato Kris ma che quest’ultima ha comunque cercato di vendere. Difficoltà anche in diverse prese, non so mi dispiace veramente ma non posso dare la sufficienza, sperando in uno scontro migliore in futuro, magari con una delle due heel, vero Stockley? Winner: Willow Nightingale (5,5 / 10)

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BATTLE ROYAL

20-man Battle Royal for a future shot at the TNT Title anytime, anywhere (13:50)

Classica Battle Royal, con le eliminazioni che si sono susseguita in maniera rapida e veloce. Partecipanti buttati lì un po’ caso e una volta che abbiamo visto entrare Killswitch sapevamo tutti come sarebbe andata a finire. Come detto non c’è molto da dire su questo incontro se non che è stato a dire il vero abbastanza noiosetto, ma almeno il vincitore è stato azzeccato, anche se…vedremo più tardi qualcosa di interessante. Winner: Killswitch (5 / 10)

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ONE ON ONE

HOOK (c) vs Wheeler Yuta in a FTW Rules Match for the FTW Championship (10:20)

Match migliore della Zero Hour anche se, visto il minutaggio dato ai due precedenti incontri si poteva concedere qualcosina in più a questi due che hanno offerto un buonissimo spettacolo. Do qualche merito in più a Yuta che seppur uscito sconfitto dal match ha guidato bene l’incontro ed è stato un ottimo heel nel corso di esso. Il fatto che in palio ci fosse l’FTW Championship però ha reso questo match di una scontatezza unica e questo ha un po’ influito, comunque bravi entrambi. Winner and Still FTW Champion: HOOK (6 / 10)


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MAIN SHOW

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TAG TEAM

Blackpool Combat Club’s Bryan Danielson & Claudio Castagnoli, Daniel Garcia & Mark Briscoe vs Brody King, Jay Lethal, Jay White & Rush (17:16)

Il vero e proprio show si apre con l’8 man tag team match con protagonisti i partecipanti del Continental Classic. Un match che per iniziare bene è stata la scelta giusta. Dinamico, veloce e coinvolgente con tutti e 8 gli atleti che hanno avuto il loro spazio per brillare. Nel team della Gold League l’MVP è stato Jay White come prevedibile, una vera e propria spina nel fianco per tutti i suoi avversari, peccato che quel vantaggio che Jay riusciva a creare veniva immediatamente recuperato dagli avversari. Il team della Blue League invece ha fatto un po’ di fatica a collaborare ma con quelle forze in campo è riuscito comunque a trovare una quadra e ad avere la meglio. A regalare la vittoria al suo team è stato Daniel Garcia e devo dire che mi trovo d’accordo con tale decisione, sperando di tornare a vedere quel Garcia che ha sconfitto Danielson. Winners: Blackpool Combat Club’s Bryan Danielson & Claudio Castagnoli, Daniel Garcia & Mark Briscoe (7 / 10)

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ONE ON ONE

Miro vs Andrade El Idolo (w/CJ Perry) (15:12)

Saranno le voci e la conferma di un Andrade ormai fuori dalla AEW, sarà l’indifferenza generale nei confronti di questo match ma qui proprio non ci siamo. Proviamo a fare un’analisi lucida, ovviamente un Andrade in partenza non avrebbe potuto vincere(e se pero’ l’Andrade visto negli ultimi tempi è l’Andrade che andrà in WWE non sarà un cattivo colpo, sempre che ci si metta di impegno sia chiaro) e quindi giusta la vittoria di Miro. Ma che match piatto, senza mordente, con un finale che sì, si puo’ giustificare ma un po’ “meh”. CJ Perry tradisce Andrade e consegna la vittoria a suo marito che pero’ nelle interviste post match nega qualsiasi coinvolgimento. Non so, l’unica cosa che mi viene da dire è: bentornato in WWE Andrade. Winner: Miro (5 / 10)

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ONE ON ONE

Timeless” Toni Storm(c)(w/Luther) vs Riho for the AEW Women’s World Championship (11:45)

Non che ci si aspettasse chissà quale difesa titolata, ma questa risulta un po’ debole. Attenzione, non sto affatto svalutando Toni, ma Riho non è mai risultata un’avversaria così temibile per la campionessa. Match che risulta molto insapore e abbastanza passabile, dalla durata un po’ risicata, 10 minuti nei quali non abbiamo visto nulla di veramente interessante. Winner and Still AEW Women’s World Champion: “Timeless” Toni Storm (5,5 / 10)

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ONE ON ONE

Swerve Strickland (w/Prince Nana) vs Dustin Rhodes (09:28)

Soluzione di ripiego rispetto al piano originale, purtroppo anche Keith Lee si è dovuto arrendere ad una condizione fisica precaria che lo accompagna da un po’ di tempo a questa parte. Il Limitless non puo’ combattere e il suo rimpiazzo è stato Dustin Rhodes, l’usato garantito. Già per Swerve la sfida con Lee non aveva appeal, figuriamoci contro Rhodes. Giudizio che deve essere preso con le pinze e bisogna valutare per ciò che è stato. Attacco di Strickland pre-match un po’ così, Rhodes che comunque decide di continuare e dare, per quanto possibile, del filo da torcere all’assistito di Prince Nana, pero’ nulla di che. Winner: Swerve Strickland (5 / 10)

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TAG TEAM

Le Sex Gods, Darby Allin & Sting vs Konosuke Takeshita & Powerhouse Hobbs, Big Bill & Ricky Starks (w/Don Callis) (15:42)

Le situazioni extra-ring hanno inevitabilmente accompagnato questo match e l’accoglienza riservata a Jericho è stata un mix. E sono anche convinto che gli stessi che durante il match hanno gridato “NDA” verso Jericho siano comunque gli stessi che hanno cantato a squarciagola Judas durante la sua entrata. Per il resto, nessun giudizio verso Chris senza alcuna prova. Parlando del match è stato meno incisivo rispetto al match a 8 di inizio show, soprattutto il team degli heel erano veramente 4 atleti messi assieme per l’incontro e l’alchimia stentava ad arrivare. I face invece molto più lisci con il giusto mix con i giovani(Sammy e Darby) e l’esperienza(Chris e Sting). A vincere sono i face, grazie a Guevara che schiena Starks e si prende una vittoria che puo’ rilanciarlo. Continua la streak di Sting in PPV e il suo Retirement Tour, ultima per Sting in quel di New York. Winners: Le Sex Gods, Darby Allin & Sting (6,5 / 10)

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ONE ON ONE

Julia Hart(c) vs Abadon for the AEW TBS Championship (11:57)

Per la scena femminile della AEW non è stata proprio una gran serata e Abadon non ha mai veramente avuto l’aura per poter battagliare con Julia. La sfida tra forze oscure va alla Princess Of The Black Throne e così deve essere, tra l’altro Julia è tifatissima e il pubblico l’ha sostenuta. Match debole, bruttino purtroppo e un coinvolgimento di Skye Blue un po’ così, anzi Abadon l’ha tenuta a bada facilmente, ma il tutto ha comunque aiutato Julia. Postilla importante e ci tengo a farla: Sul web subito dopo il match, in molti si sono scagliati contro Julia per via del Moonsault finale, vero l’atterraggio non è stato preciso ma scagliarsi così contro una giovane atleta per un errore non è affatto una cosa bella e giusta da fare. Inoltre Julia non è stata l’unica a sbagliare durante la serata, i cosidetti “botch” sono arrivati anche da gente più esperta di lei e fanno parte del mestiere, Julia di certo non è né la prima e non sarà di certo l’ultima a commettere un errore sul ring. Detto ciò…Winner and Still AEW TBS Championship: Julia Hart (5 / 10)

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ONE ON ONE

Christian Cage (c) (w/Mother Wayne & Nick Wayne) vs Adam Copeland for the AEW TNT Championship (24:48)

Uno dei match più attesi della serata e a chi spesso si lamenta dei “vecchi” sul ring, consiglio vivamente di andarsi a recuperare questo incontro. Si potrebbe dire che la stipulazione abbia aiutato, vero, ma questi due avevano già fatto un buon match qualche settimana prima a Dynamite. Qui invece abbiamo avuto tutto ciò che potevamo chiedere e quante citazioni, a partire dal ring gear di Copeland, che ha richiamato quello di WrestleMania 22 nel match contro Mick Foley come lo spot del tavolo infuocato, ma anche tanto, tanto altro. Gli oggetti più utilizzati? Ovviamente Scale, Tavoli, Sedie, TLC match che piace particolarmente ai due Edge & Christian diventato famosi anche grazie a questo tipo di incontri. Shayna Wayne meglio del figlio Nick, è lei a salvare(temporaneamente) Christian mentre il suo babyboy è finito, o meglio quasi finito, su un tavolo infuocato, dato che la powerbomb è andata un po’ lunga. Finale in crescendo e bella la fine con la Killswitch di Copeland ai danni del Patriarca che vale il conto di 3. Bravi Bravi Bravi! Winner And New AEW TNT Champion: Adam Copeland (8,5 / 10)

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ONE ON ONE

Adam Copeland (c) vs Christian Cage (w/Mother Wayne, Nick Wayne & Killswitch) for the AEW TNT Championship (0:12)

2 minuti e 12 secondi. Questo è il tempo per il quale Copeland ha potuto gioire per la sua vittoria e per l’essere diventato il nuovo campione prima di essere atterrato da una devastante Chokeslam di Killswitch arrivato con l’intenzione di incassare il suo contratto vinto prima. Ma a fermarlo ci pensa tempestivamente Christian che gli ordina di cedergli il contratto con il fu Luchasaurus riluttante nel farlo, fino a quando almeno il Patriarca non gli sussurra qualcosa all’orecchio e Killswitch obbedisce. Christian firma rapidamente e schiena Copeland per la più facile delle vittorie. Christian torna campione in un batter d’occhio in un finale che ad alcuni ha fatto discutere, mentre ad altri è piaciuto. Io sono fra quelli a cui è piaciuto perché molto in linea col personaggio di Christian Cage, ovviamente questo match lo metto “senza voto” ma l’8.5 precedente comprende tutto, anche questo. Winner and New AEW TNT Champion: Christian Cage s.v.

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ONE ON ONE

AEW Continental Title / ROH World Title / NJPW STRONG Openweight Title Continental Classic Championship Final Match: Eddie Kingston [Blue League] vs Jon Moxley [Gold League] (17:16)

Finale del Continental Classic e un gran buon match, anche se ho temuto un attimo dopo che Kingston ha impattato duramente contro le barriere fuori ring dopo un sucide dive un po’ fuori misura. Nulla di grave per Eddie che è riuscito a continuare il match senza troppi problemi ed è stato un match durissimo. Capisco chi dice che non è stato un granchè, lo stile di lotta di Kingston è decisamente particolare e bisogna adattarsi, infatti Mox lo ha fatto e si è rivelato un grande sfidante. Dalla durezza di questo incontro ne esce vincitore Kingston che si laurea non solo Triple Crown Champion, ma anche l’AEW Continental Champion inaugurale. Vittoria di spessore per lui che pero’ potrebbe essere un’arma a doppio taglio e ora arriva il difficile, come lo gestisci un triple crown champion che alla lunga potrebbe stancare? Vedremo, comunque nel complesso il Continental Classic è stato un esperimento che ha funzionato. In molti avremmo voluto vedere Swerve Strickland trionfare ma mentre guardavo questo incontro mi è balenato in testa un dubbio e ve lo propongo, siamo sicuri che dare l’AEW Continental Championship a Swerve sarebbe stata la scelta giusta? Secondo me no, o meglio a Swerve questo nuovo e dubbio titolo non serve e puo’ puntare a obiettivi molto più importanti. Winner and New Triple Crown Champion: Eddie Kingston (7,5 / 10)

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ONE ON ONE

MJF (c) (w/Adam Cole) vs Samoa Joe for the AEW World Championship (17:52)

Main event di serata e si sente già l’aria delle occasioni importanti, con il pubblico che non aspettava altro. L’entrata di MJF è stata qualcosa di spettacolare e il pubblico era letteralmente ai suoi piedi. A “sorpresa” non di MJF pero’ si presenta Adam Cole al suo angolo e il match puo’ finalmente iniziare. Il match in sé risulta solido nel complesso e ben strutturato. Joe non vuole perdere tempo e va di pura potenza andando a bersagliare la spalla di MJF. In una fase con i due all’angolo l’arbitro viene, almeno questa volta, inavvertitamente coinvolto nello spot e lo si vede dolorante nel corso dell’incontro. Il tutto fila “liscio” fino al ref bump, MJF va a segno con l’F5 e sarebbe un largo conto di 3, ma purtroppo non è così. Il Salt Of The Earth allora va da Cole e gli intima di passargli il suo Dynamite Diamond Ring, Cole però non lo trova e permette a Joe di chiudere MJF nella Coquina Clutch, a nulla serve la resistenza di MJF che sviene e Samoa Joe si laurea nuovo campione con un pubblico decisamente contrariato. Non è finita qui perchè dopo mesi abbiamo avuto finalmente la rivelazione del The Devil e dei suoi sgherri, per MJF è una settimana da incubo perché il Devil si rivela essere proprio Adam Cole e MJF viene atterrato dal Kingdom, Roderick Strong e Wardlow. Worlds End si conclude così e adesso si pensa a solo una cosa, cosa farà MJF? La situazione contratto verrà tirata per le lunghe ancora per un po’ e sicuramente MJF starà fuori, ma la storia del Devil non si puo’ concludere così…forse…Intanto complimenti a Samoa Joe! Winner and New AEW World Champion: Samoa Joe (7 / 10)


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LIVE EVENT

Worlds End è stato un evento un po’ particolare, partito con grandi premesse è forse risultato essere un ppv un po’ al di sotto delle aspettative create in precedenza. La card non era male ma si poteva fare meglio, con incontri che si sono rivelati abbastanza passabili e privi di quel coinvolgimento che servirebbe. Vero la maggior parte dell’evento si reggeva sulla situazione MJF ma si era arrivati appunto con qualche aspettativa di troppo. Attenzione non è assolutamente un evento da buttar via ma forse e dico forse si poteva osare di più. (7 / 10)