AEW Wrestle Dream 2023 – Review

Ed eccoci qui amici e lettori di Zona Wrestling pronti per analizzare quanto successo a WrestleDream un evento che seppur partito con l’etichetta dello “show tributo” in memoria di Antonio Inoki, si è rivelato a tutti gli effetti un vero e proprio PPV. Sono molti i match per i quali questo evento era atteso e soprattutto per vedere cosa intendesse Tony Khan con l’“inizio di una nuova era”. Quindi come nostro solito direi di non perdere altro tempo in chiacchiere inutili e immergiamoci subito in questa Review, io sono Umberto e vi invito a farmi sapere i vostri voti e il vostro giudizio nei commenti. E adesso vi auguro una buona lettura!

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ZERO HOUR

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TAG TEAM

Athena, Billie Starkz, Keith Lee & Satoshi Kojima vs Diamante, Mercedes Martinez & Shane Taylor Promotions (05:42)

Match dell’ultimo minuto che non entusiasma affatto, dura poco fortunatamente ma è lento e pesante, ma almeno serve per dare una vittoria a Keith Lee e ad Athena che male non fa. Se dovevamo aggiungere match questo si poteva anche evitare 14 match son già molti e se questo non si fosse svolto, penso che nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Winners: Athena, Billie Starkz, Keith Lee & Satoshi Kojima (5 / 10)

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ONE ON ONE MATCH

Claudio Castagnoli vs Josh Barnett (08:23)

Questo invece è un match che a momenti rischia di stonare nella Zero Hour, ovviamente è il migliore del Pre-Show. Castagnoli vince non solo il match ma anche il rispetto dell’avversario con possibilità di secondo round in futuro. Non c’è molto altro da dire e possiamo passare oltre. Winner: Claudio Castagnoli (6,5 / 10)

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ONE ON ONE MATCH

Luchasaurus vs Nick Wayne (04:55)

Uno squash nulla di più, nulla di meno. Ma è uno squash decisamente funzionale a quello che poi vedremo più avanti in più Luchasaurus usa la stessa malizia di Christian e si diverte a picchiare e distruggere Wayne davanti alla madre in prima fila. Winner: Luchasaurus (6 / 10)

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TAG TEAM MATCH

Billy Gunn & The Acclaimed (c) vs The Mighty Don’t Kneel for the AEW World Trios Championship (09:22)

Classica difesa titolata dei titoli Trios nella Zero Hour, ma è una difesa facile e non troppo complicata per i campioni che capisco non si vogliano tener fuori dal PPV. Un match normalissimo dove non c’è molto da dire con i campioni che continuano il loro regno ma c’è da dire che comunque si vede che si stanno divertendo e va bene così. Winners and Still AEW World Trios Champions: Billy Gunn & The Acclaimed (6 / 10)

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MAIN SHOW

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HANDICAP MATCH

MJF (c) vs The Righteous for the ROH World Tag Team Championship (09:35)

Iniziamo lo show vero e proprio con la difesa titolata dei titoli tag della ROH. Non so perché ma ero convinto che MJF trovasse qualche escamotage per non affrontare da solo i Righteous e invece…Invece il Salt Of The Earth dopo un bel promo iniziale tiene fede alla promessa fatta all’amica e affronta gli avversari da solo. Abbiamo parlato spesso di come MJF sia un catalizzatore di attenzione e di come riesca ad attirare e manovrare il pubblico a suo piacimento. Ecco, questo match ne è un esempio! Per il resto è un match ben lottato con MJF che vuole a tutti i costi eseguire la Body Slam su Dutch ma ovviamente la cosa non è delle più facili, ma ho trovato carino il fatto di aver portato avanti questo fatto. Finale che ci sta e buon opener che scalda a dovere il pubblico che voleva assolutamente veder trionfare MJF e così è stato. Il voto è ovviamente condizionato dall’ottimo lavoro di MJF, comunque… Winner and Still ROH World Tag Team Champion: MJF (7 / 10)

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ONE ON ONE MATCH

Eddie Kingston (c) vs Katsuyori Shibata for the ROH World Championship & NJPW Strong Openweight Championship (10:58)

Prima difesa titolata almeno per quanto riguarda il titolo massimo della ROH per il Mad King e ovviamente era impensabile pensare ad una sua sconfitta. Vi dirò la verità questo aspetto di un esito più che scontato si è sentito e parecchio, nulla da togliere ai due contendenti che hanno assolutamente fatto il loro, ma forse si poteva anche fare qualcosina di più. Comunque Kingston ne esce bene e questa vittoria serve comunque a costruire uno status da campione importante, mentre Shibata può dirsi soddisfatto rifacendosi della prestazione un po’ incolore e sotto le aspettative di ALL OUT dove non aveva brillato. Ampiamente sufficiente, senza dubbio. Winner and Still ROH World Champion & NJPW Strong Openweight Champion: Eddie Kingston (6,5 / 10)

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ONE ON ONE MATCH

Kris Statlander (c) vs Julia Hart(w/Brodie King) for the AEW TBS Championship (08:56)

Se si aveva qualche dubbio su questo incontro possiamo dire che è stato spazzato via senza troppi problemi. Sia chiaro, non stiamo assolutamente parlando di un capolavoro o di un match perfetto, ma la gestione della divisione femminile della AEW la conosciamo e purtroppo spesso lascia un po’ a desiderare. Lo ammetto, anche io sono uno di quelli che è salito sul “carro di Julia” mi sta piacendo parecchio ed è innegabile che abbia fatto passi da gigante sul ring e come personaggio in sé. Vero, non avrebbe mai vinto e questo lo sappiamo ma bisogna saper sfruttare le occasioni al meglio e mi sento di dire che lei lo ha fatto, il futuro può sorriderle. Elogiata Julia, bisogna assolutamente farlo anche con Kris Statlander, una vera e propria garanzia e una performer affidabile e soprattutto brava, non me ne vogliano Jade Cargill(che ragazzi, prima di attaccarmi, anche io son sicuro che in WWE si toglierà tante soddisfazioni) e i suoi fan ma il TBS Championship non ha mai vissuto questi picchi con lei, diamo a Kris ciò che è di Kris, che comunque si rivela un’ottima Streak Slayer. Winner and Still AEW TBS Champion: Kris Statlander (6,5 / 10)

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FATAL 4 WAY TAG TEAM MATCH

The Young Bucks vs HOOK & Orange Cassidy vs The Lucha Brothers(w/Alex Abrahantes) vs The Gunns for a Future AEW World Tag Team Championship Match (12:13)

Sono molto combattuto nel giudicare questo match per due semplici motivi. Il primo è il fatto che sono rimasto piacevolmente sorpreso, di solito a me questo tipo di incontri non fanno impazzire ma devo dire che questo invece mi ha preso ed è stato divertente da seguire, certo ovviamente i momenti di “confusione totale” ci sono stati ma sono stati ben gestiti. Però…già, c’è un pero’…I vincitori, perchè gli Young Bucks? Non fraintendetemi, sono un ottimo tag team uno dei migliori al mondo assolutamente, ma il loro lavoro con gli FTR lo hanno fatto e la bella c’è stata ad ALL IN in un match bellissimo perché allora dargli un’altra shot? Troppe sconfitte in PPV sennò?(eppure…va beh ne parliamo più avanti tranquilli), qualche problema con gli FTR? Non mi sembra. Dare un possibile pensiero di vittoria degli Aussie Open più avanti nella serata così da non rifare un ennesimo scontro già visto? Sì, ma c’erano altri team meritevoli di tale spot, Gunns e Cassidy-HOOK su tutti. Ah, i Gunns MVPs del match a mio modesto parere, stanno vivendo un ottimo momento! Comunque ancora in cerca di capire il perchè di questa scelta, non posso farmi condizionare troppo e il match va premiato. Winners and New #1 Contender’s for the AEW World Tag Team Championship: The Young Bucks (7 / 10)

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ONE ON ONE

Hangman Adam Page vs Swerve Strickland (w/Prince Nana) (20:12)

Per questo match avevo un po’ di curiosità, non tanto per la qualità del lottato, sapevo che sarebbe stato un buonissimo incontro dall’alto ritmo. Però, pensavo, finalmente lanceranno Strickland? Gli daranno una vittoria importante in PPV? Dentro di me sapevo che questa era l’occasione giusta e una vittoria contro Page non puo’ far altro che bene allo status di Swerve. Sul match ho ben poco da dire, 20 minuti ottimi di buon wrestling e uno Strickland chiamato finalmente a dimostrare quel qualcosa in più in un’occasione e in un match importante. Occasione sfruttata e colta al meglio, ora bisogna mantenere alto il livello pero’. Winner: Swerve Strickland (7,5 / 10)

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ONE ON ONE

Ricky Starks vs Wheeler Yuta (09:53)

Poco meno di 10 minuti per i 2 che cercano di sfruttare il poco tempo a disposizione. Un match normale più che normale per gli standard dei due ma, ripeto, 10 minuti scarsissimi non sono molti. Penso che non potessimo aspettarci chissà quanto ma comunque il match ha un bonus ed è Jon Moxley al commento che è stato fantastico. Interferenza chiamata di Big Bill ma bravo Yuta ad evitare, vittoria scontata ma importante per Starks che dalla rivalità con Danielson sembra proprio un altro, peccato per Yuta unico membro del BCC a subìre una sconfitta nel PPV. Non posso dare più di 6 ma son convinto che con qualche minutino in più il voto sarebbe stato decisamente più alto. Winner: Ricky Starks (6 / 10)

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ONE ON ONE

Bryan Danielson vs Zack Sabre Jr. (23:12)

Se cercate un match pieno di voli, acrobazie e mosse aeree allora vi dico che qui non ne troverete. Se volete un match fisicamente potente con mosse ad impatto e ad alta potenza anche qui avete sbagliato. Ma se volete un’esibizione tecnicamente perfetta un match pulito, con due atleti tecnici appunto ma tatticamente intelligenti, allora sì, questo match è ciò che fa per voi. Io penso che possa essere tranquillamente definito come una delle esibizioni tecniche migliori a cui si possa assistere. Sapete cosa? Qua il gusto personale di ognuno di noi influisce e non poco, c’è chi puo’ considerarlo la perfezione fatta a match, assolutamente meritevole delle 5 stelle o più o del 10 e posso comprendere assolutamente, c’è chi invece lo puo’ considerare un ottimo incontro tecnico e ben lottato, un dream match che non ha deluso comunque le attese un possibile MOTY, comprensibile anche questa visione. L’arduo compito di dare un voto tocca a me in questo caso, vi devo dire che io l’ho apprezzato e non poco, soprattutto se considero la logicità che i due han tenuto andando ad infierire su una specifica parte del corpo. Pero’ devo essere onesto con me stesso e fra le due categorie che ho elencato poco fa, io mi ritrovo più nella seconda ma il voto è assolutamente alto, perdonatemi se non darò il 10, ma vado per un 9, ma capisco se darete il massimo. Winner: Bryan Danielson (9 / 10)

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TRIOS MATCH

Chris Jericho & The Golden Lovers vs The Don Callis Family (22:10)

Uno dei match che personalmente attendevo di più e non mi ha deluso. Ci sono da dire però tante cose ma parlando del match in sé penso che di meglio non si potesse fare e il tutto si è intrecciato bene con i face che scoprono un’alchimia niente male, mentre la Callis Family è costretta a ricorrere spesso ad Ospreay come àncora di salvezza. Però qui c’è da fare un discorso più ampio e parto dai face, Chris Jericho veramente sugli scudi e ormai lo si puo’ criticare quanto si vuole ma il buon vecchio Chris sa come rispedire al mittente ogni tipo di critica. Ibushi si riscatta in parte dalle opache prestazioni precedenti, ma viene saggiamente usato col contagocce. E arriviamo a Kenny Omega, sempre ottimo sul ring ma…vi ricordate la considerazione fatta poco sopra sui Bucks? Ecco se pensate che tutti gli EVPs si lamentino per vittorie/sconfitte e spingano per essere sovraesposti vi basti sapere che in PPV nel 2023, Kenny Omega ha collezionato SOLO sconfitte e sì, fa anche a me strano la cosa soprattutto trattandosi di Omega, considerando anche che si trova in una strana situazione di 3-0 nel confronto con Takeshita e Callis. Quindi è più che legittimo pensare ad una sovresposizione dei Bucks, non vi biasimo, che sia voluta da loro o meno dovrebbero seguire l’esempio di Kenny. Non mi sono dimenticato dei vincitori, ma ci tenevo a precisare alcuni aspetti. Comunque ragazzi, finalmente abbiamo un Sammy Guevara caratterizzato come si deve, non che per lui sia difficile farsi odiare ma in questi panni è perfetto e lui si è divertito risultando il migliore di questo match e ha addirittura effettuato lo schienamento finale su Jericho. Takeshita invece anche lui usato poco e saggiamente, anche se secondo me botcha il finale lasciando Ospreay a bloccare Ibushi e Omega da solo arrivando solo quando ormai mancava il 3. Ma va beh si puo’ tranquillamente passare sopra e chiudere un occhio.Ah, menzione d’onore per l’arbitro Aubrey Edwards che prima interrompe la catena degli heel con un bel calcione e poi si becca i cori del pubblico a suo favore, peccato che poi torni “normale” e non si accorge della mazzata di Callis a Jericho. Winner: The Don Callis Family (8 / 10)

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TAG TEAM MATCH

FTR(c) vs Aussie Open for the AEW World Tag Team Championship (20:26)

Gli Aussie Open sono un ottimo Tag Team e qui lo dimostrano. Forse non sono spesso considerati eppure non sfigurano affatto davanti a quello che attualmente puo’ essere considerato il miglior tag al mondo che deve ricorrere alla Super Shatter Machine per avere la meglio. Vero gli FTR difficilmente steccano un match e le loro contese sono quasi sempre di alto livello. Però questo è stato un ottimo banco di prova per i membri dello United Empire e sicuramente più avanti arriverà anche il loro momento. Gli FTR invece dovranno vedersela nuovamente contro I Bucks, certo sarà un ennesimo match spettacolare ma non se ne sentiva il bisogno e penso che per gli FTR cii siano sfide e avversari decisamente più interessanti, ma tant’è.Winners and Still AEW World Tag Team Champions: FTR (7 / 10)

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ONE ON ONE

Christian Cage(c) vs Darby Allin in a 2 Out of 3 Falls Match for the AEW TNT Championship (25:17)

Bravi, Bravi Bravi! Meritatamente questa faida si prende il main event e i due contendenti fanno ciò che devono e lo fanno alla grande. Non serviva una prestazione tecnica eccelsa, serviva raccontare e bene una storia che si stava portando avanti ormai da tempo. Potevano vincere entrambi e ci sarebbe andato bene lo stesso indipendentemente dalla nostra preferenza. Di elogi ne van fatti, sia ad Allin per esser stato un grande, grandissimo sfidante al titolo e per mettere sempre sé stesso in prima linea quando ci sono da fare gli straordinari, bravo anche ad incassare colpi mica da ridere. E complimenti a Christian Cage che di elogi ne meriterebbe tanti, troppi e dire che è perfetto da tempo a questa parte è riduttivo. Il Captain Charisma è attualmente il miglior heel della AEW e lo dimostra anche qui, il punto del pari è puramente di intelligenza ed è così che si dovrebbe sfruttare il count-out in un match che te lo permette. Il 2-1 arriva dopo una sequenza che è stata fatta benissimo, bella la parte lottata con il ring privo delle protezioni e del materassino ma soprattutto ottimo lavoro del giovane Nick Wayne. In fase di Preview lo avevo detto, il tempo del turn era maturo, ero sicuro che sarebbe stato proprio lui l’ago della bilancia della contesa e così è stato tradendo Allin ed alleandosi a Christian, scelta che potrebbe rivelarsi ottima. Menzione d’onore per mamma Wayne parte integrante con le sue reazioni non troppo esagerate e giustamente scioccata dalla decisione del figlio. Il finale? Beh ce lo aspettavamo è vero, ma Edge is…ops, scusate, Adam Copeland is All Elite! Ed è giusto così, Edge e Christian devono assolutamente lavorare nuovamente assieme che sia contro, insieme o entrambe questo per loro è importantissimo ed è giusto che al suo arrivo Adam abbia come antagonista proprio Christian, questo Christian, che tranquilli, in tutto ciò è sicuramente il più felice della cosa. La sfida fra i due è decisamente promettente e a livello di promo sarà a dir poco infuocata. Winner and Still AEW TNT Champion: Christian Cage (8,5 / 10)

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LIVE EVENT

AEW WrestleDream si rivela più di un semplice show tributo per Antonio Inoki, il PPV è stato qualitativamente di buon livello e ci ha regalato dei match e dei risvolti più che interessanti. La “nuova era” annunciata da Tony Khan alla fine era solo un preludio all’arrivo di Adam Copeland che è assolutamente un gran colpo sia per la AEW che per Adam stesso voglioso di mettersi in gioco in un nuovo ambiente e di poter essere di aiuto ad altri. Per il resto il PPV è stato decisamente godibile, ma solita piccola critica, fra Zero Hour e Main Card abbiamo nuovamente avuto ben 14 match, alcuni annunciati quasi al momento, vero che poi la qualità spesso non delude però in uno stesso evento sono veramente tanti. (8 / 10)