Bryan Danielson sembrerebbe aver iniziato il suo “tour d’addio”, una serie di match da sogno fino ad arrivare al momento dell’eventuale ritiro dall’attività a tempo pieno che potrebbe avvenire tra un anno. Questa notte c’è stato il tanto atteso incontro tra l’American Dragon e la stella della NJPW Zack Sabre Jr., match che il pubblico ha atteso per oltre un anno, dopo che era saltato a Forbidden Door 1 a causa di un infortunio di Danielson.
Wrestling e arte sul ring
Un match senza titoli in palio, ma con un titolo immaginario da assgnare, quello del miglior wrestler tecnico del mondo. Inevitabilmente il match è iniziato con una serie di prese a terra e in piedi senza che nessuno dei due riuscisse a prendere il sopravvento. I due hanno continuato a ribaltarsi le mosse fino a quando il NJPW Television Champion ha preso un leggero vantaggio lavorando sul braccio e la spalla destra di Danielson. Il match è proseguito tra prese di sottomissione intervallate da colpi diretti come i calci di Danielson e i due sembravano conoscersi da una vita riuscendo spesso a prevedere uno le mosse dell’altro.
Il grande equilibrio si è infine rotto quando Danielson è riuscito ad andare a segno con il Busaiku Knee al quale ZSJ ha incredibilmente resistito evitando lo schienamento, operazione che però non è riuscita poco dopo quando l’American Dragon ha messo a segno un secondo Busaiku Knee che gli è valso la vittoria al termine di un match di un livello tecnico altissimo. A fine match Danielson ha offerto la stretta di mano, ma l’inglese l’ha rifiutata abbandonando il ring. L’American Dragon ha poi voluto rivolgere un pensiero anche all’arbitro Aubrey Edwards alzandole il braccio per poi abbracciarla sul ring e ripescando negli archivi è possibile trovare una foto della Edwards in lacrime il giorno del ritiro di Danielson diversi anni fa.