Siamo arrivati a quel momento che doveva essere epocale. Il ppv Forbidden Door è tra gli eventi a pagamento che hanno venduto più velocemente nella storia, avrà nel mezzo alcuni dei migliori talenti del wrestling mondiale e porterà in dote tantissime sfide interessanti. Questo non significa che sia andato tutto a meraviglia, anzi forse ci ritroviamo con il mese di preparazione più confusionario mai visto in AEW. Ma capiamoci meglio coi pronostici.

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BUY IN KICK OFF

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TAG TEAM MATCH

Max Caster & Gunn Club vs NJPW Dojo’s Yuya Uemura, Alex Coughlin, Kevin Knight, & The DKC

Un buon banco di prova per i ragazzi della AEW, che si trovano davanti certamente parte della cantera della NJPW ma anche atleti che stanno progressivamente crescendo. Coughlin e Uemura ad esempio sono due talenti purissimi che sarà bello veder lottare, seppur in una posizione di retrovia. Non che gli altri due siano molto meno scarsi, ma qua brillano stelle. Dunque un buon banco di prova per i ragazzi di Billy Gunn, che faranno in tutto e per tutto la controparte americana anche negli eccessi che un match del genere si può portare dietro. Vista la storyline che li porta ad essere dei perdenti anche tutti assieme, in questo caso proseguiranno su quel sentiero. Winners: NJPW Dojo’s Yuya Uemura, Alex Coughlin, Kevin Knight, & The DKC.


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MAIN SHOW

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TAG TEAM MATCH

Bullet Club’s Young Bucks, El Phantasmo, & Hikuleo vs Dudes With Attitudes

Chiaramente i Los Ingobernables possono avere più di un motivo per ritrovarsi di fronte a una parte del Bullet Club, ma va ricordato che sono alleati di Andrade e Rush. Dunque a che pro inserirli con Sting e Darby Allin? Certamente per avere un bel match, ma non ci azzeccano assolutamente. Così come voler insistere su Hikuleo e staccare El Phantasmo da Ishimori. Fagiolata messa su solamente per dare spazio a più atleti, non mi dispiace vedere Shingo e Hiromu, ma l’appeal è decisamente basso. Winners: Dudes With Attitudes.

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TAG TEAM MATCH

Chris Jericho, Minoru Suzuki & Sammy Guevara vs Eddie Kingston, Wheeler YUTA & Shota Umino

Altro match totalmente a caso, con inserimenti nipponici che non danno alcun senso alla storyline principale, quella tra la JAS e il team di Kingston. Peraltro per dar peso a questo incontro ci si è completamente dimenticati (o quasi) che mercoledì prossimo c’è il Blood & Guts. Non mi aspetto niente di che, e non credo rimarrà impresso alla fine del ppv. Vado per i JAS perché mercoledì dovrà esserci il riscatto del team avversario. Winners: Chris Jericho, Minoru Suzuki & Sammy Guevara.

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4 WAY MATCH

Malakai Black vs PAC vs Miro vs Tomohiro Ishii for the AEW All Atlantic Championship

L’idea di base è interessante, fa molto NWA vecchio stile. Avere una cintura che possa girare, difesa un po’ ovunque, senza dover essere per forza relegata alla AEW è un passo avanti importante anche in ottica collaborazioni. In questo caso il cast si amalgama bene, con PAC e Malakai che si conoscono bene, e Miro e Ishii che dalla loro possono mazzolarsi come si deve. È difficile definire un campione certo, anche perché ci sono solo due possibili contendenti. Da un lato PAC meriterebbe dopo tanti mesi, e visti i continui andare e ritornare dall’Inghilterra di essere il primo detentore. È ben in grado di girare, di trovare avversari in Giappone, UK e altrove. L’altro è Miro, e quel ritorno così sembra essere fatto apposta per consentirgli di regnare nel terrore come ha già fatto nel 2021. Da capire la propensione a viaggiare, ma è pagato bene per farlo. Winner and first All-Atlantic Champion: Miro.

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TRIPLE THREAT TAG TEAM MATCH

United Empire (NJPW – c) vs FTR (ROH – c) vs Roppongi Vice in a Winner Take All Match for the NJPW IWGP World Tag Team Championship & ROH World Tag Team Championship

Chi vince, si piglia tutto. Sarà un match certamente spettacolare, interessante, che con il giusto minutaggio può rivelarsi di sicuro impatto. Al momento tutto è girato in maniera decisamente equilibrata, coi membri dei vari team che hanno avuto il loro momento di gloria. Ma dopo aver saltato DoN, essersi aggregati a Punk e aver scodellato match su match di livello, credo non si possa far altro che dare tutto in mano agli FTR. Anche perché a breve inizia il G1 Climax e dunque agli United non serve, e i Roppongi sono lì per prendersi il pin. Winners, Still ROH World Tag Team Champions and New NJPW IWGP  World Tag Team Champions: FTR.

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ONE ON ONE MATCH

Zack Sabre Jr vs tba

Non ci sarà Bryan Danielson ed è un vero peccato. L’incontro con Sabre è atteso da almeno dieci anni, ma gli infortuni hanno voluto rinviare ancora una volta la contesa tra i due migliori wrestler tecnici al mondo. Chi al posto di Bryan? Ha parlato di un nuovo ingresso nel BCC. Alcuni pensano a Cesaro, e viste le qualità ci starebbe tranquillamente. Sarebbero entrambi super tecnici. Ma io propendo per l’idea di vedere nel mezzo uno come Jon Gresham che è già a libro paga, è campione ROH e che preparerà tra un mese il main event del prossimo evento a tema Honor. Sarebbe perfetto per la stable di Regal e sarebbe perfetto nelle interazioni con Sabre. Soprattutto per dover perdere. Winner: Zack Sabre Jr.

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ONE ON ONE MATCH

Will Ospreay (c) vs Orange Cassidy for the NJPW IWGP United States Championship

Lo ammetto, quando ho visto Cassidy mi sono arrabbiato. Non perché non possa essere un avversario valido e adatto ad Ospreay. Ma per il britannico mi sarei aspettato un avversario di maggior rango rispetto a quello che si trova davanti. È chiaramente un ripiego e un facile +1 di un regno che sicuramente, così, non fa nessun balzo in avanti. Peccato. Sarà un gran match, ma peccato. Winner and Still NJPW IWGP United States Champion: Will Ospreay.

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ONE ON ONE MATCH

Thunder Rosa (c) vs Toni Storm for the AEW Women’s Championship

Contro ogni pronostico, provo l’azzardo, esattamente come accadde per Double Or Nothing. Poi vincere Rosa, sia chiaro. Ma anche in questo caso ci sono molti indizi che propendono per un cambio titolato. Il primo è l’appeal che la Storm ha verso il mondo giapponese, avendo già lottato in Stardom. Entrambe andranno a farsi un giro nel Sol Levante, ma per Rosa sembra sia stata fatta una scelta di ripiego. Poi la australiana ha in ballo più possibilità di storia di quanto non ne abbia la campionessa, con quegli intrecci con la Baker, la Hayter e persino con Ruby che possono essere esplorate meglio nel corso dei mesi estivi. Infine l’esposizione: Rosa  continua a rimanere nelle retrovie nonostante la cintura, su Toni c’è maggiore interesse complessivo. Dunque mi auguro che si senta aria di cambio titolato. Winner and New AEW Women’s Champion: Toni Storm.

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4 WAY MATCH

Jay White (c) vs Kazuchika Okada vs Hangman Page vs Adam Cole for the NJPW IWGP World Heavyweight Championship

Un bel fatal 4 way match, ma ci saremmo accontentati anche di meno (White vs Page, ad esempio) con una resa più alta. La paura è che la presenza di quattro atleti del genere finisca per dare tante aspettative e di soddisfarne molto poche. Vista la vittoria recente, non credo che White abdichi così presto, più che altro sembra certo che ad avere le spalle al tappeto sarà ancora una volta Page in un percorso di redenzione e magari cambiamento della sua personalità. Da capire quanto aggiunge Okada alla narrazione, e soprattutto se al termine del match vedremo Kenny Omega fare la ricomparsa. Winner and Still NJPW IWGP World Heavyweight Champion: Jay White.

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ONE ON ONE MATCH

Jon Moxley vs Hiroshi Tanahashi for the Interim AEW World Championship

Il lavoro fatto dalla AEW nel far capire al pubblico americano e a quello occasionale chi fosse Tanahashi e che importanza abbia nel wrestling è stato scarso. Gli ascolti ne hanno risentito, l’appeal del match pure. Contando anche che sembra non esserci storia su chi debba vincere questo incontro, posto che in ottica futura Punk avrebbe più bisogno del giapponese che dello stesso Mox. Vedremo dunque cosa accadrà. Se se la giocano bene e senza inutile overbooking, può essere il match della serata, me lo auguro. Winner and New Interim AEW World Champion: Jon Moxley.


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LIVE EVENT

Meno match del solito, ma anche tanta pigrizia e tanta confusione. Le puntate sono state all’insegna del buttare tutto dentro per far felice il pubblico. Ciò che rimane è una versione della AEW troppo diversa dal solito, poco lineare, poco adatta anche al proprio prodotto. E la sensazione di essersi piegati alle logiche della NJPW così come già avveniva alla ROH nel passato. Tanti multimen match, alcuni messi a casaccio e senza alcun appeal, con un occhio al possibile ciabattìo degli atleti coinvolti. Non c’è un possibile grande match, a parte forse quelli per i titoli principali. Mi aspettavo di più e meglio, questa è una versione di compromesso che non sazia l’appetito. E certifica una piega della All Elite rispetto al passato non propriamente positiva. Forbidden Door parlerà ma l’attesa è per quello che accadrà nelle prossime settimane.