Negli ultimi anni finalmente la WWE sta ridando un po’ di importanza anche i cosiddetti titoli minori, anche se a periodi alterni. Abbiamo visto quanto interesse sia tornato a suscitare la cintura di campione degli Stati Uniti una volta data al sovietico Rusev per poi passare alla vita di un certo John Cena le cui open challenge erano motivo di interesse di ogni puntata di Raw. Nel frattempo il titolo Intercontinentale a parte la breve parentesi Bryan non emozionava molto nelle mani di Ryback. C’è stata poi un’inversione di tendenza, con una cintura passata per gente come Owens e Ambrose con incontri di cartello come il ladder match di Wrestlemania, mentre l’altra in salsa latina tra Del Rio e Kalisto calava d’interesse, nell’ultimo ppv è stata dirottata addirittura nel pre-show. Visti gli ultimi sviluppi nella puntata di lunedì scorso penso di non sbagliare nel prevedere un fatal 4 way in quel di Extreme Rules per la cintura Intercontinentale. Parliamo dunque dei quattro wrestler che andranno probabilmente a contendersi il secondo titolo per importanza della federazione.
Owens e Zayn. Se avessimo fatto sul sito un sondaggio su quale sarebbe stato il miglior match di Payback penso proprio avrebbe stravinto la battaglia tra Owens e Zayn. Quando metti insieme due wrestler oggettivamente bravi, con grande alchimia tra loro visti gli innumerevoli scontri avvenuti nel corso delle loro carriere il risultato finale non può essere diverso. La WWE ha visto bene nell’intrecciare le storie tra i due fin da subito, prima ancora di debuttare negli show principali, con Steen pronto a rovinare il successo dell’amico-rivale di sempre. L’ultimo scontro ha dato un primo verdetto, vittoria di Owens pulita e molti hanno storto il naso per questa scelta. Io non sono tra essi. Nel loro “trasloco” in WWE, ritengo che Owens sia inserito meglio rispetto a Zayn. Lasciamo perdere l’infortunio che ha colpito l’ex Generico nel suo match d’esordio, mi riferisco sia agli aspetti in ring che come entertainment. Owens oggi è quello che per un certo periodo è stato CM Punk, è colui a cui dai un microfono e ti cattura subito l’interesse, è quello che ti fa alzare il volume in una puntata di Raw finora sonnolenta. Non stupisce che sia stato anche chiamato a fare le cronache a bordo ring risultando sempre brillante. Se oggi dovessi dare a uno dei due il titolo mondiale lo darei certamente a Steen, è più pronto. Con questo non sto assolutamente dicendo che Zayn sia uno di quei wrestler bravi a combattere e nulli nel resto, per me è un perfetto baby face e in un mondo ideale sarebbe lui il buono su cui puntare al posto di Reigns, ma non è completo quanto Steen.
Vedo questa vittoria pulita come la fine di un primo capitolo di un libro che ha ancora tante storie da raccontare. Owens ha già vinto due volte il titolo Intercontinentale e non punterei su di lui come vincente nel prossimo ppv, per cui dargli ora questo successo servirà per bilanciare l’esito del prossimo fatal 4 way a mio parere. Inoltre Money in the Bank non è così lontano e tra i favoriti ad aggiudicarsi la valigetta vedo proprio lui. Zayn invece vista la sua gimmick da under dog, che deve sempre inseguire (un po’ come successo a NXT) ci sta che abbia fallito questa sua prima occasione. Riguardo il match di Extreme Rules non sarà da escludere una sua vittoria e se davvero il suo rivale riuscirà poi a vincere in futuro money in the bank e titolo allora mi viene facile immaginare che una possibilità nel main event contro Steen gli sarà data.
Cesaro e The Miz. Gli altri due contendenti sono due wrestler le cui azioni sono in rialzo nell’ultimo periodo. Cesaro, almeno da quello che si è visto dal suo esordio in WWE, è più tagliato per essere face. Il momento in cui ha iniziato a fomentare è stato in quel di Wrestlemania XXX, in cui libero di mettere in scena il suo repertorio e lasciando parlare il ring si è attirato tutte le simpatie dei fan. Con Heyman poi riproponendolo heel ha annoiato in breve tempo, facendo tornare in auge le critiche sulla sua scarsa capacità di connettersi al pubblico. Ma dal nuovo turn al ritorno dall’infortunio ha senz’altro una marcia in più. Il fisico ce l’ha, le qualità a combattere anche, il pubblico dalla sua pure, basta che non gli venga affibbiata una gimmick ridicola e almeno come upper card potrà dire la sua per anni. Per quel gradino in più che lo porterebbe al titolo mondiale ci vorrà che molti fattori vadano per il verso giusto, ma non lo escluderei a priori. Per ora la sua dimensione è quella del titolo Intercontinentale e dare la cintura a lui non sarebbe sbagliato.
The Miz lo conosciamo bene. A combattere non sarà mai un fenomeno e la sua chance per sfondare l’ha già avuta (e fallita). Il personaggio era ormai stantio, ma abbiamo visto che mettendogli affianco la bella moglie l’interesse verso di lui è aumentato vertiginosamente. In una sorta di remake della coppia del peccato Edge&Lita , la bella Maryse sta riuscendo a riportare attenzione al marito da tempo finito ai margini dei progetti che contano. Vedo questo suo regno come qualcosa di transizione per poi lasciare il titolo a uno tra Zayn e Cesaro. Con quest’ultimi due non-fenomeni al microfono, The Miz (così come Owens) riesce a mandare bene avanti il feud attirandosi la gran parte dei fischi, pure quelli che Steen non riesce ad attirarsi a causa della stima che il pubblico gli riconosce. E’ il cosiddetto intruso agli occhi di un pubblico, cosa che per lui ha sempre funzionato a meraviglia.
Godiamoci dunque questi intrecci attorno al titolo Intercontinentale. Se The Miz attraverso esso vede dare una rispolverata alla sua carriera, Cesaro vede forse per la prima volta la federazione puntare su di lui. Per quanto riguarda invece Owens e Zayn continuiamo a divertirci per questa loro rivalità infinita, che un giorno certamente proseguirà per un obiettivo ancora più importante.
Sergedge – EH4L