Il wrestler di Impact, Alberto El Patron è stato recentemente ospite di Keep it 100 with Konnan, il podcast dell’ex wrestler WCW.
El Patron ha spiegato perché non voleva che Paige rilasciasse dichiarazioni pubbliche sull’episodio che li aveva visti coinvolti all’aeroporto di Orlando: “È stato solo internet che ha ingrandito le cose. Mettiamo passione in tutto quello che facciamo. Abbiamo entrambi una tempra molto forte e lei è una testa calda proprio come me e reagisce in maniera differente quando è arrabbiata, proprio come faccio io, ma ci prendevamo costantemente cura l’uno dell’altra. Non ho mai parlato di questo prima, ma vi spiegherò perché, stavo proteggendo mia moglie, la mia futura moglie. Lei lavora per una compagnia che non ha nessuna tolleranza. È una compagnia che licenzia senza motivo, a volte non hanno bisogno di un motivo per licenziarti. Ovviamente le persone parlavano e traevano le loro conclusioni, anche perché quella spazzatura di Orlando che è venuta fuori è tutta roba inventata. Io non l’ho mai colpita e lei non ha mai colpito me, si trattava solo di stronzate di internet e della gente che ci credeva. Non ho detto nulla perché ero già stato sospeso dalla compagnia a causa della loro tolleranza zero, quindi immaginavo che l’avrebbero licenziata. Per le donne wrestler è quasi impossibile esistere, specie in WWE. Io ho dimostrato di non aver bisogno della WWE e che la WWE non ha bisogno di me. Sto conducendo una vita fantastica e guadagno più o meno gli stessi soldi di quando ero lì, ma per le ragazze non è la stessa cosa, e quando è venuta fuori questa storia di Orlando e il fratello di Paige ha dato di matto e ha cominciato a rilasciare dichiarazioni, Paige avrebbe voluto dire qualcosa sull’episodio. Io ho insistito affinché non lo facesse perché bisognava aspettare e basta, io sono già stato sospeso, quindi aspettiamo. Una volta che verrà fuori il referto della polizia tutti sapranno la verità e sapranno che tutto quello che tuo fratello sta dicendo è completamente sbagliato. Le cose che ha detto non sono mai successe, ma me la caverò, non ti preoccupare.“