Ci sono tante tipologie di infortuni che orbitano attorno al mondo WWE. Se quelli più difficili da affrontare possono essere catalogati come gli infortuni a lungo termine (fratture ossee, lesioni e via dicendo), i più delicati e fastidiosi sono quelli cronici, destinati a ripetersi inesorabilmente negli anni. Ne sa sicuramente qualcosa Alexa Bliss, la quale nel corso del tempo è stata vittima di una serie di commozioni cerebrali concatenate che potevano addirittura causarle un ritiro prematuro dalla scena lottata.
In una recente intervista rilasciata al portale Fightful, la Bliss ha spiegato quale strada avrebbe voluto percorrere in caso gli infortuni non le avessero permesso di tornare a lottare a tempo pieno. Ecco le sue parole: “ E’ una cosa difficile da dire. Se non fossi stata in grado di rientrare in azione – e ringrazio la WWE per l’incredibile aiuto che mi ha dato in quel periodo, facendomi assistere dai migliori medici del settore e creandomi uno spazio televisivo come il A Moment of Bliss – mi sarebbe piaciuto diventare General Manager. Mi piace interpretare il personaggio che comanda tutti a suo piacimento, ma allo stesso tempo sono felicissima di essere di nuovo sul ring come lottatrice“.
Oggi la Bliss è l’attuale campionessa di coppia femminile insieme a Nikki Cross, e sembra aver parzialmente allontanato i problemi dati dalle ripetute commozioni cerebrali che per tanto tempo hanno conferito instabilità al suo lavoro. La stessa wrestler si è detta entusiasta di poter proseguire la sua carriera all’interno del quadrato, ma ha fatto sapere al mondo il suo personale interesse verso un ruolo on screen in caso le cose dovessero complicarsi in futuro. Vi piacerebbe vedere Alexa Bliss come General Manager di uno degli show della WWE?
