Anche Elimination Chamber è passato agli archivi e la card di Wrestlemania va sempre più delineandosi. Una card che per ora sta ricevendo quasi solamente critiche, con davvero pochi apprezzamenti da parte dei fan. Proprio per questo vorrei provare in questo blog a vedere il bicchiere mezzo pieno, analizzando i lati positivi di questa Wrestlemania XXX.

 

Scontro tra Veri Americani: Lo split definitivo dei Real Americans è sempre più vicino ed è ormai quasi una certezza uno scontro tra Cesaro e Jack Swagger in quel di Wrestlemania. Sarà interessante vedere come si comporterà Zeb Colter, che si troverà davanti ad un bivio, dato che dovrà, presumibilmente, scegliere se continuare il suo percorso “razzista” insieme a Jack o Cesaro. Come match da midcard direi che è perfetto e apprezzo molto il fatto che la WWE si concentri anche su rivalità di secondo piano come queste. Con un buon minutaggio i due potranno sicuramente offrirci uno spettacolo dignitoso ed idoneo all’occasione, sperando sempre che tutto questo lavoro non venga rovinato collocando il match nel KickOff. Il tutto sarebbe potuto essere forse più appetibile con un titolo secondario in palio, ma si sarebbe rischiato di mettere troppo in secondo piano le questioni personali tra i due. Scelta molto buona quindi quella fatta a Stamford, bene così.

 

Resa dei conti: Anche in questo caso parliamo di uno scontro tra ex compagni, ma, a differenza di prima, qui non stiamo parlando di un tag team, bensì di un trio: lo Shield. Probabilmente una delle migliori idee mai avute dalla WWE, ma come tutti sanno anche le cose belle prima o poi finiscono. E’ giunto il momento che Dean Ambrose, Seth Rollins e Roman Reigns prendano strade diverse ed infatti già da diverso tempo c’è parecchia tensione all’interno della stable. La goccia che farà traboccare il vaso arriverà a momenti ed un Triple Threat match tra i tre è già scritto. Un dream match ormai per molti che oltre a poter facilmente essere ottimo dal punto di vista qualitativo potrebbe anche risultare la definitiva consacrazione di Roman Reigns, il più quotato per la vittoria di questa resa dei conti. Possibile anche che lo United States Champion possa essere messo in palio e nonostante personalmente non vada matto per Reigns, penso che quest’ultimo possa davvero riuscire a ridare importanza a questo titolo, grazie al forte push in cui è coinvolto. Inutile lamentarsi quindi; questo è un match che rappresenta sicuramente una dignitosa fine per questo grande trio.

 

Spazio ai giovani: Quante volte ci si è lamentati per il fatto che le top star rubino troppo spazio ai giovani talenti? Molte, ma nonostante questo anche quando la WWE fa l’opposto c’è sempre chi ha da ridire. Sto parlando di Bray Wyatt vs John Cena, match non ancora ufficiale ma che al 99% sarà nella card di questa Wrestlemania. Se la federazione ha deciso di mandare un prospetto come Wyatt allo show più importante dell’anno contro colui che la rappresenta, ovvero John Cena, un motivo ci sarà, ovvero la fiducia. Una fiducia che la WWE nutre nei confronti dell’ex Husky Harris ed è infatti inevitabile notare come nel giro di relativamente poco tempo Bray abbia già affrontato wrestler del calibro di Daniel Bryan, CM Punk e Chris Jericho. Inoltre non pensiate che Wyatt sia solo una vittima sacrificale di Cena, dato che, almeno secondo me, il leader della Wyatt Family riuscirà ad ottenere una vittoria, pulita o sporca che sia, sul leader della Cenation. Personalmente sono molto contento di questa scelta e lo scontro tra questi due wrestler mi incuriosisce parecchio. Due stili molto diversi, ma che penso riusciranno a collidere nel miglior modo possibile quando sarà il momento. Grande vetrina quindi per un wrestler come Bray Wyatt, che rappresenta a tutti gli effetti il futuro, ma anche il presente, della WWE.

 

22-0 o 21-1?: Ovviamente questa è una domanda retorica, dato che da anni a questa parte la vittoria a Wrestlemania da parte di The Undertaker è altamente scontata e prevedibile. Nonostante questo ogni anno, nonostante i mille dubbi che sorgono sulla sua condizione fisica, il Deadman riesce a regalarci un sicuro candidato a Match of the Year. Come sappiamo da diversi mesi, nonostante la certezza la si ha avuta solo qualche giorno fa, il suo avversario quest'anno sarà Brock Lesnar. Una rivalità già vista diversi anni fa in WWE, ma è evidente il fatto che attualmente le cose sono molto diverse da quegli anni. La sola presenza di due star come Lesnar e Taker fa si che anche una possibile storyline poco innovativa e sconvolgente possa risultare interessante. Non dimentichamoci tra l'altro che anche nella vita reale, da quanto si dice, i due non sono proprio degli amiconi. Sarà anche curioso vedere il modo in cui i due gestiranno il loro match a Wrestlemania, sperando che anche in questo 2014 il Becchino riesca a regalarci un altra grande prestazione. In chiave strettamente mark tra l'altro Brock Lesnar è attualmente il wrestler più credibile per distruggere la Streak, al pari, forse, solo di John Cena che spero sarà l'ultimo avversario nella carriera di Undertaker. Meglio di così, per quest'anno, non si poteva fare.
 

Una vera vendetta: Negli ultimi tempi il wrestler più sostenuto ed amato dai fan è senza ombra di dubbio Daniel Bryan. L'ex Danielson è riuscito infatti in circa un annetto a portare dalla sua parte una grossa schiera di fan, dando inizio allo YES Movement. Una consacrazione di Bryan che è stata però interrotta prematuramente quando Triple H, in storyline, e i booker, nella realtà, hanno avuto la brillante idea di non concedergli una corsa titolata più lunga di 24 ore. La faida tra Bryan e Triple H ha avuto quindi inizio molti mesi fa e, a dir la verità, non si è mai conclusa. Infatti anche se i due non hanno interagito direttamente uno con l'altro possiamo benissimo dire che la rivalità tra Bryan e la dirigenza sia continuata ugualmente. Proprio per questo ritengo che Daniel Bryan vs Triple H, match che vedremo sicuramente a Wrestlemania XXX, è una grande cosa. Infatti ci sono diverse scaffettature per questo incontro. Da una parte si può vedere semplicemente Bryan combattere contro il suo acerrimo nemico Triple H, ma dall'altra possiamo vedere anche un Bryan troppo spesso vittima di scelte di booking scellerate che si pone contro la dirigenza, rappresentata quindi da HHH. Oppure, in una visione un po' più lontana a ciò che accade on screen, potremmo interpretare questo come uno scontro tra il WWE Universe, incarnato dal suo idolo Daniel Bryan, e la WWE, rappresentata da uno dei massimi dirigenti, ovvero il King of Kings. E' vero che probabilmente questo incontro si sarebbe dovuto svolgere diverso tempo fa, ma è anche vero che una sfida del genere è degna e merita di occupare uno spazio importante alll'interno di questa Wrestlemania. Sono anche convinto che a trionfare sarà proprio l'ex Bryan Danielson, che nei mesi successivi verrà impiegato, a mio parere, stabilmente nel main event. Incontro quindi molto interessante ed appetibile, a mio parere troppo poco snobbato dal pubblico.

 

Ecco…questi per me sono i veri punti forti di questa card di Wrestlemania, tra i match già annunciati o praticamente certi. Un punto forte potrebbe essere anche la sfida tra i fratelli Rhodes, ma più passano le settimane e più inizio a pensare che i due non si affronteranno neanche in questa Wrestlemania. Nel complesso con l'aggiunta anche di qualche interessante match da midcard come quello per i titoli di coppia e quello per l'Intercontinental Championship penso sempre di più che questa sarà tutt'altro che una pessima Wrestlemania. Voi cosa ne pensate? Ritenete che questa Wrestlemania sarà completamente uno sfacelo oppure anche voi, come me, pensate che ci siano diversi lati positivi?