Siamo in periodo in cui ogni buon business che si rispetti punta ad espandersi su nuovi mercati, facendo investimenti mirati per ampliare il proprio fatturato. Il calcio europeo punta ad espandersi negli Stati Uniti e sul mercato indiano. Si punta molto alla zona degli Emirati Arabi alla ricerca di un nuovo pubblico a cui vendere i diritti TV a cifre faraoniche. Anche in altri contesti sportivi si sta puntando ad espandersi ed anche il wrestling non è da meno, poiché sempre alla ricerca di nuovi spettatori ed appassionati al proprio prodotto.
Mentre si continua a puntare sui paesi asiatici tecnologicamente ed econicamente stabili, attualmente il mercato in cui si sta tentando maggiormente ad espandersi è quello rappresentato dall’India. Sia la WWE ed Impact hanno preso la palla al balzo subito ed a loro modo hanno provato a puntare sul mercato indiano. A Stamford hanno puntato prima a mettere sotto contratto un paio di atleti indiani(Jeet, i Singh Brother, l’altro tizio il cui nome mi sfugge che è uscito da Breaking Ground) e successivamente sono arrivati il nuovo contratto TV con Sony Six ed il push di Jinder Mahal, che in quel di Backlash è diventato WWE Champion fra la sorpresa generale dei fans.
Mentre a Nashville si è per continuare a solidificare la partnership con Sony Six ed approdare sul territorio locale con il tanto agoniato tour a Mumbai, con risultati al momento abbastanza discutibili, soprattutto a causa del pubblico presente agli show. E prendendo spunto dal push che la WWE ha dato a Mahal, sorge spontanea una domanda abbastanza scontata: verrà pushato anche Mahabali Shera visto il successo di Jinder in India?
Credo che ormai gli utenti che seguono regolarmente la federazione sulle nostre pagine sappiano quale sia il mio parere su Mahabali Shera come lottatore e come personaggio: sotto il primo aspetto, Shera è un lottatore che ancora deve migliorare parecchio, soprattutto nei movimenti sul ring che sono parecchio goffi e vanno ad inficiare il modo in cui esegue le mosse. Dal punto di vista del personaggio, è stato anche over con il pubblico della Impact Zone per un periodo facendo presa grazie al suo balletto, ma il fattore lingua lo bloccherà sempre e dovrà trovari altri modi per andare over e tali modo non possono esser basati sulla sua capacità di tenere un ottimo promo.
Per quanto riguarda il suo push, è scontato che la federazione lo pusherà, visto che causalmente, e ripeto casualmente, gli hanno fatto vincere una battle royal che offriva come premio un trofeo del network che trasmette Impact in India. Stiam comunque parlando di un trofeo utile quanto la Andre The Giant Memorial Battle Royal, ma per il pubblico indiano che segue il prodotto, Shera è uscito come un atleta forte e sicuramente qualche nuovo fan potrebbe avvicinarsi al prodotto per vedere un connazionale avere successo. Tuttavia, Impact ha l’opportunità di non fare lo stesso errore che ha fatto la WWE con il push di Mahal e l’errore non è l’aver fatto vincere il titolo al Modern Day Maharaja, ma semplicemente il modo in cui è arrivata la vittoria. IW ha la possibilità di costruire questo push di Shera, renderlo più credibile anche agli occhi del fan smart ed evitare di ripetere le modalità che hanno portato Eric Young a vincere il titolo del mondo. EY meritò quel regno titolato, visto il suo talento e quanto fatto per la federazione ma le tempistiche e la modalità, lo hanno portato nel giro di poco da jobber a campione, cosa che è anche successa a Stamford con Mahal. Ma se il Maharaja è riuscito a calarsi bene nel suo personaggio, che attualmente sta anche funzionando discretamente bene nonostante preferisca un clistere al vedere un suo match, Shera per ora non mi ha ancora dato un buon motivo per apprezzarlo e sopprattutto per vederlo un giorno con un titolo del mondo alla vita.
Con questo ragionamento, un’altra domanda sorge spontanea: il push è giusto o no? Dal punto di vista economico sicuramente, visto che Impact ha bisogno di rendere il suo brand più forte ed espandersi all’estero cercando di recupare quella fetta di fans persa domesticamente e nel resto del mondo. Dal punto di vista del prodotto, spero che questo push avvenga ma senza portare Shera nei piani alti, visto che non è ancora pronto per un occupare uno spot da main eventer e non mi sembra giusto nei confronti dei migliori atleti del roster che magari son regalati in altre faide secondarie e che meriterebbero di navigare ampiamente nella zona main event. Se volessero invece puntare così tanto su Shera, allora spero che avvenga piano e con dietro una costruzione, perchè una vittoria lampo di Shera non farebbe bene al prodotto ed alla reputazione, già precaria, della federazione. Il messaggio che passerebbe sarebbe “abbiamo fatto vincere il titolo a Mahabali solo perchè vogliamo esser cagati dai fan indiani” Non c’è bisogno di un altro campione arrivato lì solo ed esclusivamente per motivi economici, che hanno la loro importanza nel business, ma che non possono cadere nel ridicolo e cadere nel ridicolo sarebbe far vincere il titolo a Shera e se fossi Impact eviterei uno scenario del genere. Alla fine El Patron non sarebbe così male come campione ad Impact.