Come scritto la scorsa settimana, personalmente attendevo l’ultima puntata di NXT con un trasporto ed un’attesa abbastanza intensa: il debutto di Karrion Kross, il ritorno di Bàlor, il match valido per il Titolo dei Pesi Massimi e, soprattutto, uno dei match potenzialmente più belli della storia del wrestling femminile, Shirai Vs Charlotte. Inutile dirvi come, seppur lo show in se non sia stato negativo in senso assoluto, per una questione puramente di booking il tutto sia stato abbastanza al di sotto delle aspettative, o meglio poco lungimirante mettiamola così.

Partiamo dalle note maggiormente dolenti. L’onda di overbooking che ha colpito gli incontri validi per entrambi i titoli, sia quello maschile che quello femminile, è stata eccessiva per un’unica serata. Il match tra Cole e Velveteen è stato abbastanza ben combattuto ma per certi versi anonimo e piuttosto strano come dinamiche: non è che io sia contrario in senso assoluto al coinvolgimento di Dexter Lumis in faide di alto profilo (per lui ha speso parole di pregio Shawn Michaels, dunque non posso che attenermi all’opinione di qualcuno decisamente più qualificato del sottoscritto), tuttavia semplicemente non ne capisco il motivo. Il legame tra Lumis e Velveteen/Adame Cole quale è? Non sarebbe stato maggiormente efficace creare qualcosa a priori piuttosto che spiegare (semmai avverrà) i motivi di questo sodalizio a posteriori? Francamente non mi ci sto raccapezzando molto, ed è una delle primissime volte da quando seguo la “new and improved” versione di NXT che noto questo scollamento logico così netto. Adam Cole oramai è nella fase conclusiva del suo regno, mentre Dream probabilmente non è mai stato così tiepido come face: ho una mezza idea su chi potrebbe prendere il suo posto al vertice, ma ci arrivo tra poco.

Anche lo scontro tra Io Shirai e Charlotte…parliamone. Perché “sprecare” un match tra due delle lottatrici maggiormente valide di sempre, per un Titolo importantissimo, in un periodo storico dove è oggettivamente difficile non accusare il colpo dovuto ad un’assenza di pubblico? Non ne conosco il motivo, ma diciamo che ad ogni modo ero stato agganciato in modo abbastanza forte dall’idea di vedere le due contrapposte. Una volta stabilita la reale necessità di dover effettuare questo match, ci si è accorti di una piccola cosuccia che si chiama logica di booking: queste due servono entrambi “forti” e non si può già sancire un cambio di Titolo alla prima difesa della Queen. Dunque cambio di titolo fuori discussione, vittoria pulita per Charlotte fuori discussione, buttiamola in caciara. Anche qui però, vi è modo e modo.

Sapendo di avere a disposizione la Ripley, perché non lanciare lei nella mischia direttamente? Perché far apparire Charlotte così stupida da effettuare una scorrettezza davanti agli occhi dell’arbitro, di fatto perdendo forza e credibilità? Si ok, ha mantenuto il titolo ma avrebbe potuto ottenere una vittoria sporca (o almeno avrebbe potuto provarci) anziché una sconfitta per squalifica. Non sono queste le tattiche che dovrebbe intraprendere the dirtyest player in the game, tutto dovrebbe essere più sottile, cervellotico, studiato e risolutivo. Si va verso un ottimo Triple Threat dove sarà interessante capire chi dovrà fare gli onori ed essere schienata, tuttavia uno scontro epocale come quello proposto a questo punto solo per un incremento nei rating (circa del 6%, che comunque è arrivato) mi è sembrato un po’ uno spreco, ecco.

Il ritorno di Bàlor è stato interessante, resta da vedere come verr gestita la faida con Grimes, se a “chiusura immediata” o lenta cottura. Anche il match di Gargano è stato interessante, ed ancora una volta è stato messo in chiaro come, nella nuova dinamica di coppia instaurata, sia Candice a gestire tutto e mantenere le redini in modo forte e deciso: è lei che dovrà ottenere il titolo, è lei che dovrà ottenere la portata principale, non facciamoci illusioni in senso contrario. Chi, dunque, dovrà assurgere al ruolo di sfidante per Cole?

Francamente la risposta mi sembra una ed inequivocabile: Keith Lee è il face maggiormente over di NXT ed è lui che dovrebbe portare a termine lo storico regno di Cole, in modo netto e decisivo. I modi per potergli togliere da dosso il “peso” del titolo Nordamericano mantenendolo comunque al top ci sono (magari proprio coinvolgendo la UE), dunque non vedo perché non si possa spingere leggermente sull’acceleratore da questo punto di vista. Chiudo con un argomento che potrebbe risultare essere piuttosto divisivo.

Della gestione sin ora di Karrion Kross mi è piaciuto TUTTO: il mix di sesso e violenza con Scarlett, gli agguati, la psicoticità, il look, l’entrata alla Sin City…con il giusto mix di costruzione e gestione nell’immediato, questo lottatore potrebbe tranquillamente arrivare ai vertici della WWE in uno o due anni, e la cosa francamente non mi dispiacerebbe. KK, pur essendo un volto fresco, è comunque piuttosto maturo ed esperto (34 primavere) ed il lavoro fatto soprattutto a Lucha Underground mi è piaciuto terribilmente, come mimica ed interpretazione del personaggio: sul ring non parliamo di Kurt Angle, intendiamoci, ma non mi sembra affatto incapace di poter portare a termine un incontro di un minutaggio decente se accoppiato ad un babyface mobile e valido. In tale ottica, attendo di capire quale saranno le dinamiche che si instaureranno con Ciampa di qui a breve.

Bene, lascio la parola a voi e spero davvero che siate tutti allegri ed in buona salute.