Negli ultimi anni, potremmo dire a partir da CM Punk, la WWE ha cominciato ad assumere atleti proveniente dalle federazioni indipendenti quali la Ring Of Honor, arrivando, negli ultimi due anni, a stringere una vera e propria partnership con qualche federazione indipendente europea e non (Progress, wXw, EVOLVE, ICW ed altre). Molti atleti hanno, tra l’altro, avuto successo, tra cui Daniel Bryan, proveniente dalla Ring Of Honor di Gabe Sapolski. A spiegarci il successo di questi atleti è Arn Anderson prendendo proprio l’esempio dello Yes Man.
Le parole di Double A
“Bene, chiunque sa le motivazioni? Non c’è veramente alcun motivo che abbia un minimo di senso. Perché cosa c’è da fare? Bisogna ascoltare il pubblico, capisci? Stava andando over e lo stava andando perché era un ragazzo comune, un ragazzo come tutti. Un lavoratore che aveva raggiunto la vetta e che l’aveva fatto grazie all’esperienza nelle Indies. E quella parola, quella parola è stata la chiave, capisci? Pensavamo che l’onda di fama delle Indies non fosse così potente come si pensava, ma lo era e lo è tutt’oggi. Attira pubblico. Sono virali, c’è un talento fuori dal comune e la gente desidera vederlo in una grande compagnia? In un grande show? Te lo faranno sapere.”