Arn Anderson ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni, durante il suo podcast, circa lo stato di salute della WWE; egli ritiene che il clima, rispetto al passato, sia “totalmente diverso. Tutti quelli che vedevi erano carichi e saltellavano qua e là. E [ti chiedevano,ndt] <<Ehi, come stai? Piacere di conoscerti. Non ci siamo mai incontrati>>. […] Tutti erano di umore positivo. Era solo una sensazione completamente diversa, un’atmosfera completamente diversa, punto. Il che significa che è stato fatto bene e dalle persone giuste”.
Dall’alto della sua esperienza, Anderson sa come ci si senta in quei momenti e ci racconta come si sia comportato durante Summerslam: “Ricordo le responsabilità che avevo il giorno del PPV, non ci sono tempi morti. Cody era già andato sul ring ed era nelle fasi finali del suo match ancor prima che io salissi lassù [nel backstage, ndt]. Non volevo essere una distrazione, ed è quello che sarei stato. Quindi sono rimasto nella zona catering, lontano da tutti. Poi, quando il match è finito, mi sono avvicinato, ed ovviamente ho abbracciato Cody. Lo stesso ha fatto Hunter [Triple H, ndt]. Non ho sottratto tempo al lavoro, perché posso solo immaginare quanto debba essere coinvolto”.
L’hall of famer del 2012 avrà ancora spazio televisivo, sotto la guida di Triple H, o si è trattato di un semplice cameo?