Con il suo consueto podcast, Arn Anderson è solito regalarci i suoi punti di vista privilegiati su quello che è il mondo del wrestling. Anderson non è solo una leggenda per quello che ha fatto sul ring ma anche per quanto vissuto dietro le quinte durante la sua lunga carriera da agent.
Per esempio, Arn Anderson è stato per oltre una decade l’uomo dietro i match di John Cena, con cui aveva uno stretto rapporto professionale ed umano. Su Cena Anderson ha rivelato un particolare punto di vista, quello sul mettere sotto contratto veterani affermati dalle altre compagnie: “Quando la TNA andava molto bene, la stavo guardando un pomeriggio insieme a John Cena e dissi: ‘Sarebbe eccezionale se gli rubassimo Bobby Roode, AJ Styles e James Storm. Se prendessimo questi tre avremmo tantissimi nuovi avversari, darebbe nuovi avversari anche per te’. John mi ha guardato e mi ha detto ‘Abbiamo NXT, ci facciamo da soli le nostre stelle'”.
Anderson ha spiegato di non essere stupito della reazione di Cena: “Stava probabilmente trasferendo su di me la psicologia di Vince, ma sapevo cosa quei ragazzi a quel tempo avrebbero potuto fare per John in un match. Se gli dai 6-9 mesi per esordire ed andare over, con la loro esperienza, sarebbero già pronti. Puoi prenderli e già dal primo giorno hai uno pronto. Erano già tutti nel mio radar prima che la WWE li prendesse per davvero”.
AJ Styles è stato certamente l’uomo che ha riscosso il maggior successo in WWE. Pur avendo esordito in tarda età ha conquistato tantissimi titoli e si è imposto pochissimo tempo come uno dei nuovi big della compagnia, senza passare per NXT o per altri step intermedi, un evento che nel panorama attuale della WWE non si era mai verificato.