La causa che si è abbattuta su Vince McMahon, con le accuse decisamente infamanti di Janel Grant, hanno cambiato decisamente ogni giudizio sull’uomo che ha guidato la WWE per mezzo secolo, mostrando al mondo una faccia della medaglia che negli anni è stata forse coperta, in parte, dagli incredibili risultati della promotion di wrestling più grande al mondo. Il nome di Vince McMahon, sia chiaro, è sempre stato molto discusso ma mai come negli ultimi due anni, quando sono state rivelate accuse davvero difficili da digerire anche per i suoi più grandi fan.
L’ultima a discutere della situazione, in una lunga intervista all’Irish Indipendent, è stata Becky Lynch. The Man, a cuore aperto, ha affermato che sarà “praticamente impossibile riconciliarsi” con Vince, visto che quello descritto non è minimamente “il McMahon che ha sempre conosciuto“. Ecco qui di seguito le sue parole agrodolci nei confronti del suo ex capo:
“Non conosco quella persona, capisci cosa intendo? – ha affermato The Man nei confronti del suo interlocutore – è stato dannatamente difficile per me. Non ci siamo incrociati molto nell’ultimo periodo ma, quando gli dissi che ero incinta, è stato così buono con me. Con qualche alto e basso, ho sempre avuto una relazione lavorativa splendida con lui. E’ molto difficile sapere che per tutti non è stato così, soprattutto per altre donne. Specialmente perché grazie a lui ho coltivato il mio sogno, ho conosciuto mio marito, ho partorito quindi mia figlia e vivo l’incredibile vita di adesso. E’ difficile far coesistere queste due persone, questi due Vince, nella mia testa, cercare di farle coincidere. E’ anche difficile leggere queste orribili accuse nei confronti di un uomo che è stato quasi una figura paterna per me. Ascoltare tutta questa storia è molto difficile, visto che queste esperienze negative non hanno toccato me. Ho sempre amato le interazioni con lui, è complicato digerire tutto questo. E’ davvero assurdo per me, soprattutto per una come me che ha spinto per valorizzare le donne nel nostro business, dandole un posto sicuro, facendole diventare importanti come atlete, lavorando per far si che venissimo prese sul serio per quello che facciamo sul ring”.