Non è la prima volta che il campione WWE Big E rilascia dichiarazioni interessanti sulla AEW, recentemente ha discusso l’opportunità di aprire la cosiddetta “forbidden door” tra le due federazioni con tantissimi dream match che sarebbero possibili. In una delle ultime interviste ha approfondito ulteriormente l’argomento AEW, concentrandosi sulla competizione che si è creata e di come possa costituire uno stimolo a fare sempre meglio.
“Non parlerò male di loro”
Parlando al canale Youtube The Illuminerdi, il membro del New Day si è espresso così: “Lo so, guardando da una prospettiva dei fan, molti preferirebbero che venissi qua e parlassi male di tutti in AEW per seminare un po’ di zizzania, ma non è il mio stile.” Big E ha detto di guardare ogni tanto gli show settimanali della AEW e di quanto questa competizione possa servire alla WWE: “Penso ci debba portare ad alzare il nostro livello. Se guardi i loro show e vedi fan accaniti, fan che perdono la testa per quello che fanno, dovrebbe farci venire voglia di dire ‘Yo, vogliamo dominarli. Vogliamo alzare il nostro livello, vogliamo mettere su uno spettacolo migliore!” Il campione WWE ha parlato anche dell’opportunità che adesso c’è per chi lascia la WWE: “Penso sia un bene che adesso uomini e donne che non sono adatti alla WWE o non vogliono restarci, abbiano un posto dove andare, dove continuare a lottare, fare soldi e vivere il loro sogno. Possono continuare ad apparire in TV, quindi penso sia un bene.”
“Non amo un sistema a quote”
Big E ha anche parlato della varietà di talenti che ci sono oggi nel wrestling ed è anche felice di vedere più lottatori di colore ad alti livelli rispetto a quando è entrato nel business: “Io, ma penso la maggior parte di noi, non vogliamo un sistema che offra delle quote. Non vogliamo un sistema dove si dica ‘oh, abbiamo bisogno di diversità , mettiamo qualche talento di colore a caso in questa posizione solo perchè ci serve più diversità . No, quando ho visto Sasha e Bianca nel Main Event della Night One di WrestleMania, per me è stato pazzesco. Non è stato un regalo che hanno ricevuto. Sono due incredibili personaggi, con due incredibili personalità e sono incredibili in ring, meritavano di essere lì e hanno spaccato, si sono prese la scena!” – continuando Big E si è augurato che il wrestling prosegua nella direzione intrapresa – “Spero che il nostro roster rifletta semplicemente il mondo in cui viviamo. E che si tratti di talenti neri, della comunità LGBTQ, ispanici o giapponesi, penso che dovremmo continuare a rappresentare la società e il mondo in cui viviamo.”