Nei giorni scorsi tra Big Swole e Tony Khan è scoppiata una polemica che è finita sulla bocca di tutti, fan e addetti ai lavori. La AEW ha deciso di non rinnovare il contratto della wrestler, la quale ha però mosso dure critiche nei confronti di Jacksonville. In buona sostanza Big Swole ha accusato la Compagnia di privilegiare i bianchi a discapito degli atleti di colore. Il Presidente AEW ha rispedito al mittente le accuse, affermando che semplicemente Swole non era abbastanza brava sul ring. La wrestler rivela ora di aver ricevuto irripetibili insulti razzisti a seguito delle critiche mosse alla AEW.

“Ho ricevuto insulti pesantissimi”

Durante il proprio podcast “Swole World”, l’ex AEW Big Swole è tornata a parlare della polemica nata tra lei e Tony Khan rivelando di aver ricevuto sul web tremendi insulti razzisti a seguito della sue parole. Ecco le sue parole: “Chiamerò le cose con il loro nome. Mi hanno chiamata ‘negra’, mi sono sentita dire ‘i negri vanno uccisi’. Fanno paura queste cose. Non sono cose degne di un essere umano. Un disaccordo sul wrestling può portare a dire queste cose?. Questi insulti la dicono lunga sulla personalità di questi soggetti, sui loro meriti. E’ inaccettabile”. In molti hanno ritenuto infondate ed immotivate le critiche mosse da Big Swole; tuttavia simili commenti sono davvero inaccettabili.