Nel corso dei suoi interventi nel podcast che manda in onda ogni settimana, Booker T è solito riflettere sulle capacità (o meno) dei wrestler. Siano essi WWE, AEW, Impact o di altre compagnie. In questo caso ha avuto da ridire su Finn Balor, sicuramente un ottimo wrestler, ma non altrettanto ottimo al microfono.

Le parole di Booker T

Finn Balor è un grandissimo worker, lotta ad un livello molto alto. Ma quando prende il microfono ha un problema di credibilità. Cosa intendo dire? Faccio un esempio: quando vedi Steve Austin parlare, tu sai benissimo che se volesse, potrebbe colpirti in ogni momento. Balor non ti dà la stessa sensazione. Ecco perché è over, ma non abbastanza per convincere definitivamente il pubblico. Quando fai un promo, le persone vogliono vedere una correlazione tra ciò che dici e ciò che fai. Con Finn vedono grandi mosse, molto spettacolari, ma poca sostanza nelle parole”.

FONTEWrestlingnewsco
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.