Keith Lee è sulla bocca di tutti, l’ex NXT Champion ha trovato nuova linfa vitale in AEW proiettandosi immediatamente nella scena titolata del TNT Championship. Lee ha ricevuto numerosi elogi da parte di colleghi e addetti ai lavori, tra i quali spicca il parere di Booker T che lo ha definito qualche giorno fa come un possibile main eventer. L’ex campione del mondo in WWE e WCW, ai microfoni dell’Hall of Fame podcast, non si è limitato a complimentarsi con Keith Lee ed ha voluto dare anche dei consigli al Limitless al fine di far durare la sua carriera più al lungo possibile.

“Col tempo non sarà più capace di fare le cose che fa oggi, deve iniziare a pensarci già da adesso”

Booker T ha ammesso che ciò che fa Keith Lee, per un atleta della sua stazza, è davvero fenomenale: il Limitless riesce infatti a mettere in scena manovre dall’alto tasso atletico. Secondo il due volte WWE Hall of Famer, l’ex NXT Champion dovrebbe però iniziare pensare a rivoluzionare il suo stile di combattimento se vorrà durare a lungo in questo business. Un giorno non sarà più agile come lo è adesso

e, anche a causa dell’imponente massa e all’età che avanza, sarà impossibilitato a mettere in scena il suo moveset attuale che lo ha reso celebre. Il consiglio di Booker T è dovuto anche a una sua esperienza personale, lui in primis capì che doveva iniziare a cambiare il suo approccio in ring se voleva durare a lungo.

“Il problema di Keith Lee non è che non riesce a fare certe cose. Non penso affatto che sia limitato o altro, nonostante la sua stazza riesce ad eseguire un leapfrog o uno splash in springboard dalla terza corda. Tuttavia dovete credermi, con l’avanzare dell’età non sarà più capace a fare queste cose e farebbe meglio a cercare di risolvere questo problema già da adesso. Le cose che facevo nei primi anni di carriera quando avevo 25 anni, ho finito di farle nei miei 30. Avevo bisogno che il pubblico mi capisse da altre prospettive come ad esempio dal punto di vista dello storytelling e della psicologia in ring e per questo penso che la mia carriera sia durata molto più a lungo

La chiave nella longevità nel Wrestling è quella di sapersi reinventare ed inoltre è necessario e fondamentale il dover puntare su aspetti come la psicologia in ring e lo storytelling. Le doti atletiche un giorno finiranno, di conseguenza se il successo di un wrestler si fonda esclusivamente sull’atletismo ne conseguirà una carriera poco longeva. Per durare a lungo, anche il ‘Limitless’ Keith Lee dovrà prima o poi riconoscere i propri limiti e cambiare il suo approccio in ring.