La puntata di Dynamite del 10 aprile ha creato molto scompiglio nel mondo del wrestling, offrendo uno speciale dietro le quinte dell’evento All In. Questo filmato esclusivo è stato condiviso dagli Young Bucks, mostrando l’alterco tra CM Punk e Jack Perry, che ha portato poi al licenziamento del Second City Savior. La pubblicazione di questo filmato ha scatenato una raffica di critiche da fan e addetti ai lavori, tanto che la AEW ha rimosso il filmato. Ma se in molti concordano con Tony Khan sulla scelta di licenziare CM Punk, c’è qualcuno che non è d’accordo.
Cose che capitano
Nel corso del suo podcast Hall of Fame, Booker T ha parlato del filmato del backstage di All In, ritenendo che le azioni di CM Punk non giustifichino il suo licenziamento dalla AEW.
“Personalmente, non credo che sia stata un atto tale da portare al licenziamento. Non so cosa sia successo dietro le quinte tra CM Punk e Tony Khan per far sì che Tony Khan prendesse una decisione del genere sulla base di quello che abbiamo visto, perché non sembrava che ci fosse qualcosa di diverso da un litigio tra ragazzi. Ho avuto a che fare con ragazzi del roster molte e molte volte. E di solito, dopo che è successo, ci prendevano da parte e ci dicevano: ‘O andate d’accordo o andate d’accordo, tutti e due’. Ci stringevamo la mano e tornavamo a lavoro”.
Alla fine CM Punk è tornato in WWE, in quella che, a detta sua, considera casa.