Booker T dice la sua su uno dei ritorni più discussi della storia del wrestling. L’hall of famer non è stato un grande fan del promo con cui CM Punk ha debuttato in AEW la scorsa settimana, criticando principalmente le frecciatine alla WWE. “CM Punk è tornato e ho avuto l’occasione di vivere per vederlo ma… voi ragazzi che siete grossi fan AEW, siate liberi di non essere d’accordo con me. Io, io dico sempre le cose come stanno, lo sapete… e anche in questo caso dirò le cose come stanno. Voglio che tutti gli ascoltatori, ho bisogno che voi mi sfidiate su questa cosa, vi prego di farlo“.

Per Booker T, parlare troppo della WWE ha sminuito il promo

“CM Punk è tornato e ha avuto 10 minuti buoni di televisione per andare la fuori e chiarire il suo status. Aveva a disposizione la folla perfetta per scatenare una vera festa nello United Center. Ma CM Punk è tornato, si è preso il suo momento e ha scelto di parlare della WWE. Questo è stato proprio un errore e, per quanto mi riguarda, si è autoeliminato da solo. Posso immaginarmi un The Rock con la stessa folla di 21,000 persone a Miami. Nella stessa situazione, The Rock avrebbe parlato di ogni luogo turistico della città, posti conosciuti da tutti per far letteralmente impazzire quei fan dalla gioia, ma Punk ha scelto di parlare della WWE e quei 9 minuti sono stati veramente lentissimi. Si è tolto da solo la possibilità di far divertire quelle persone e fare una festa nello United Center“.

Si è persa l’opportunità di creare un vero momento

“Questo promo si legge nella prospettiva del ‘sto finalmente tornando e cosa faccio? Parlo dell’altra sponda’, è letteralmente una cosa che mai farei. Il momento del suo ritorno era iniziato benissimo dopo che la musica si è fermata, ma poi ha iniziato a cadere, senza tornare al livello prima del promo. Questo lo chiami un momento? (…) Per tal motivo, CM Punk non è riuscito a farmi sentire parte del momento con quel promo. Mi sono sentito come se stessi guardando un tizio parlare della WWE e quando parli dell’altra sponda, l’unica cosa che stai facendo è darle tempo televisivo in più. Ovviamente so che la folla di AEW un promo così se lo mangia a colazione, ma dal mio punto di vista professionale, pensare alla concorrenza è l’ultima cosa che farei. Penserei al qui ed ora. Come ho detto, potrei sbagliarmi ma penso solo che abbia perso l’opportunità di creare un vero momento davanti alla sua città natale“.