Booker T conduce un podcast in cui offre sempre diversi spunti di discussione, con giudizi spesso taglienti sulle gestioni delle federazioni o su alcune Superstar. Per una volta però l’Hall Of Famer ha scelto un approccio più cauto nel commentare le ultime vicende di casa WWE, uno scandalo scoppiato attorno alla figura del capo Vince McMahon che avrebbe pagato 3 milioni di dollari una ex dipendente per mantenere il silenzio sulla loro relazione, con un’indagine interna avviata per indagare su ulteriori accordi e pagamenti.
“Per me non sono belle notizie”
Nel suo podcast The Hall of Fame, Booker T ha provato a commentare lo scandalo appena scoppiato, non senza qualche difficoltà. Questa la premessa di Booker T: “Guardando le accuse è una situazione molto seria. Non vorrei saltare a conclusioni troppo affrettate dicendo qualcosa senza avere realmente idea di come stanno le cose.” L’hall of famer intende “sedersi e aspettare un minuto” e solo quando si avranno ulteriori informazioni affronterà a pieno la questione. Proseguendo Booker T ha detto: “Faccio parte della squadra di casa e per me queste sentire queste notizie, non è una bella cosa. È una situazione molto delicata, sia per l’individuo che fa la denuncia, sia per l’individuo che viene denunciato. È quanto di più delicato possa esistere.”