Booker T, intervistato dal sito australiano TheFatDuck.com, ha ammesso di non andare fiero di un promo particolamente colorito, rivolto ai danni di Hulk Hogan, che egli effettuò nel 1997 durante un  PPV della WCW, ovvero Spring Stampede.

“In passato, noi lottatori non ricevevamo alcuna direttiva su come comportarci dinanzi alle telecamere durante un promo o un’intervista, a differenza di quanto accade oggi in WWE; di fatto, potevamo dire e fare qualunque cosa ci passasse per la testa. Ora, quel promo rimarrà nella storia come qualcosa di poco edificante, ma non posso certo negare di averlo fatto. Sicuramente, è il momento più imbarazzante della mia carriera, e quello di cui mi pento maggiormente; ciononostante, ho superato l’accaduto.”

Fonte: Lordsofpain.net & Zona Wrestling