Siamo a circa ventiquattr’ore dal più grande evento a pagamento della TNA: Bound For Glory, uno show che è stato teatro di momenti memorabili lungo i quattordici anni della federazione dei Carter (a parte il 2014, già quello escludiamolo). L’anteprima dell’edizione 2016 sarà curata da me (ChristiaNexus) e Mauro Chosen One; sì, i due fissati di theme song nonché più grande tag team del wrestling web (ammesso e non concesso che ce ne siano altri).

Bound For Gold Gauntlet Match per un’opportunità a qualunque titolo TNA: Tyrus VS Robbie E VS Baron Dax VS Jessie Godderz VS Grado VS Rockstar Spud VS Mahabali Shera VS Braxton Sutter VS Eli Drake VS ? (non è Vacant)

ChristiaNexus: Si tratta di un appuntamento tipico del più importante PPV targato TNA; è probabile che in questo match avvenga il debutto di Cody…Cody…qualcosa che tenterà l’assalto ad un’occasione titolata nella federazione di Nashville. Tuttavia, essendo già nota la partecipazione del figlio di Dusty Rhodes al prossimo Final Battle (il principale evento della ROH che si terrà a dicembre), dubito che questi si aggiudicherà la chance ad un titolo TNA che, piuttosto, credo vada ad Eli Drake, a mo’ di premio per l’ottimo lavoro svolto in questi due anni. Se non siete d’accordo, beh, siete dei dummy (pulsante: “Dummy, Yeah”). Yeah.

Vincitore: Eli Drake

Mauro Chosen One: Per il secondo anno di fila, la TNA ripropone questa tipologia di match, che permetterà al vincitore di ottenere una title shot al titolo del mondo della federazione. Sulla carta, è quello che dovrebbe essere il match peggiore della serata insieme a quello delle Ko. Visti i nomi annunciati al momento, punto solo ed esclusivamente sulla vittoria di Eli Drake. Il namer of dummies è l’unico che con una giusta costruzione, potrebbe diventare un valido campione del mondo TNA in futuro e l’unico che onestamente merita anche soltanto di avere una title shot al massimo alloro della federazione.

Winner: Eli Drake

 

Single Match per il TNA Knockout Championship: Maria Kanellis-Bennett (c) VS Gail Kim

ChristiaNexus: Fin da quando la bellissima Maria ha messo piede nella Impact Zone, lei e Gail Kim non sono andate particolarmente d’accordo, per usare un eufemismo. La moglie di Mike Bennett, infatti, pur non avendo praticamente mai lottato sul quadrato, si è posta fin da subito quale guida delle lottatrici TNA, al fine (a proprio dire) di guidarle verso la gloria. Ovviamente, una veterana come Gail Kim, che ha speso parecchie energie sul ring esagonale, non poteva certo accoglierla a braccia aperte e, dopo essere stata ostacolata a più riprese dall’attuale Campionessa, ha finalmente l’opportunità di vendicarsi e di godere al meglio il proprio ingresso nella Hall Of Fame (prima lottatrice ad avere quest’onore) con il Knockout Championship alla vita, in barba alle possibili interferenze del menage di Maria e, magari, proprio per un errore di Allie o, perché no, per effetto di un suo definitivo turn face.

Vincitrice e nuova TNA Knockout Champion: Gail Kim

Mauro Chosen One: Match costruito dall’inizio dell’anno e che originalmente era in programma a Slammiversary, ma l’infortunio della Kanellis lo ha fatto saltare. Buona costruzione, anche se il resto delle KO son sempre passate in secondo piano, ma ci ha regalato una ottima Kanellis, nel ruolo di leader della categoria, che ha saputo dimostrare di poter interpretare alla perfezione il ruolo da stronza, soprattutto nei confronti di Allie. Il match non si preannuncia entusiasmante ma la Kim in passato ci ha abituato ad alcuni miracoli (vedasi il primo match contro Taryn Terrell). L’esito è scontato, visto che porterà alla vittoria della Kim, che entrerà (meritatamente) da campionessa delle KO nella Hall of Fame della federazione. Il turn di Allie durante il match non è nemmeno quotato alla SNAI.

Winner and New Knockouts Champion: Gail Kim

 

Single Match: “The Miracle” Mike Bennett VS Moose

ChristiaNexus: Pochi mesi fa, un furente Mike Bennett decise di rovinare il main event di Destination X (dal quale era stato tagliato fuori in seguito alla perdita dell’X-Division Championship) servendosi di Moose, portato di peso dall’ROH, che fece piazza pulita di Bobby Lashley ed Eddie Edwards. Tuttavia, l’ex giocatore dell’NFL si è presto stancato di fungere da mero bodyguard di Bennett e, dopo essersi visto soffiare da quest’ultimo un’occasione al Titolo Mondiale in una battle royal, Moose ha deciso di mettere fine a tale alleanza. L’esito dell’incontro è fra i più incerti dell’intero evento; Bennett, infatti, ha già ottenuto grandi risultati (è stato il primo lottatore a schienare EC3) ma, per poter ambire ad una chance titolata nell’immediato, necessita di una vittoria in occasione del più grande evento dell’anno in casa TNA. D’altro canto, Moose non ha ancora ottenuto traguardi di peso da luglio a questa parte e, qualora Lashley restasse campione, potrebbe essere un valido sfidante al titolo, anche alla luce degli screzi già manifestatisi fra i due. Tuttavia, non è da escludere l’ennesima interferenza di Maria che, come già accaduto, potrebbe favorire il marito.

Vincitore: “The Miracle” Mike Bennett

Mauro Chosen One: Primo feud e match in PPV in TNA per Moose, che dopo esser stato presentato come “bodyguard” di Bennett, è stato turnato subito visto le ottime reazioni ottenute dal pubblico. Costruzione molto basilare e semplice del feud, con Bennett che vuole dimostrare di essere l’unico motivo per cui Moose è in TNA. Mi aspetto un buon match fra i due, nulla di eccelso ma neanche nulla di osceno. Vista la sua stazza, Moose ha dimostrato di essere agile e soprattutto di saper essere inarrestabile, sapendo dare il giusto senso di potenza che ogni big man deve dare sul ring. Bennett è migliorato sia sul ring e soprattutto al microfono da quando è approdato a Nashville. Vado per la vittoria di Moose, magari con una interferenza di Cody Rhodes, visto che il feud fra i due sembra una cosa certa in futuro. Moose è atteso dalla scontro con Lashley in futuro.

Winner: Moose

 

Finale del torneo per determinare il primo Impact Grand Champion: Aron Rex VS Drew Galloway

ChristiaNexus: Visto il coinvolgimento di uno dei mie lottatori preferiti in assoluto, farò un po’ di fatica ad essere neutrale. Ammetto di aver gioito al debutto del fu Damien Sandow in TNA e, alla luce delle ottime prestazioni disputate finora, credo che potrebbe essere un degno campione (finalmente) in una federazione importante come la TNA. L’ostacolo, però, si chiama Drew Galloway, forte di un regno da TNA World Champion e di un turn heel che ha evitato un eccessivo appiattimento del proprio personaggio e dei propri incontri (non sono mancati, infatti, match in cui dopo averle prese di santa ragione, finiva per recuperare le energie e aggiudicarsi gli incontri in puro stile Hulk Hogan o John Cena). In generale, il concetto di base dell’Impact Grand Championship è molto interessante e può dar vita a qualcosa di innovativo per l’intero panorama del pro-wrestling e, soprattutto, può finalmente consegnare alla TNA un titolo secondario con una propria dimensione, dopo le fortune alterne del Legends/Global/Television/King Of The Mountain Championship.

Vincitore e primo Impact Grand Champion: Damie…Aron Rex

Mauro Chosen One: Il concept del nuovo titolo mi sta piacendo, poiché è una cosa diversa rispetto a quello che normalmente vediamo nel pro wrestling. Può anche facilitare il booking degli atleti e soprattutto può portare a diversi tipi di match. La finale del torneo è la scelta più scontata ma anche quella più sensata, visto che i due sono entrati in feud prima del lancio del nuovo titolo. Mi aspetto un buon match e dubito che finirà prima del terzo round, anzi potrebbe pure terminare per decisione dei giudici. Punto sulla vittoria di Galloway, magari proprio nel caso appena citato, così da proseguire il feud fra i due ed al momento lo scozzese è quello più adatto per iniziare a costruire e rendere importante lo status del titolo.

Winner and first Impact Grand Champion: Drew Galloway

Aggiornamento: Drew Galloway, a causa di un infortunio alla schiena, non potrà prendere parte al PPV e verrà sostituito da Eddie Edwards. Io non modifico il mio pronostico mentre cambia quello di Mauro: “Visto l’infortunio di Galloway e chi lo andrà a sostituire, viro drasticamente sulla vittoria di Rex, sempre verso il terzo round”

Winner and first Impact Grand Champion: Aron Rex

 

The Great War con in palio i TNA World Tag Team Championship: Decay (Abyss e Crazzy Steve con Rosemary) (c) VS The Broken Hardys (“Broken” Matt e Je…ehm…Brother Nero con Rebecca Hardy)

ChristiaNexus: La Final Deletion (e tutto ciò che ne è conseguito) è una delle cose più belle che abbia mai visto da appassionato di wrestling; il personaggio del “Broken” Matt Hardy, il suo accento, le sue “priminiscion” e i suoi tormentoni sono qualcosa di molto divertente e, perché no, profondo, data la cura per i dettagli messa in atto in ogni segmento che lo ha visto coinvolto. Inoltre, è stato molto interessante assistere alla trasformazione di Jeff Hardy che, in seguito al bombardamento psicologico di Matt, ha accettato la propria condizione di Brother Nero, in una maniera che non è dissimile dall’attuarsi del bipensiero orwelliano (2+2=5).

Tuttavia, prima che la Broken Brilliance colpisse Matt Hardy, i Decay erano sicuramente l’entità più interessante di Impact e, in generale, del wrestling americano. Infatti, il concetto dietro la stable e l’ottima scelta della theme (grazie al buon Billy Corgan) avevano reso i Decay il principale motivo per guardare lo show settimanale targato TNA.

Vista questa lunga premessa, è evidente che mi aspetti molto da questo incontro e, pur non avendo ancora capito se si tratterà di un match normale o di una sequenza preregistrata, sono sicuro che non mancherà lo spettacolo e qualche comparsata degli alleati di Broken Matt quali Vanguard 1 e il Senor Benjamin, che aiuteranno i fratelli infranti a vincere la Grande Guerra, dando vita ad un altro momento da ricordare non solo con riferimento alla saga degli Hardys ma all’intera TNA.

Vincitori e nuovi TNA World Tag Team Champions: Broken Matt Hardy e Brother Nero (I knew you’d come)

Mauro Chosen One: Iniziamo con una premessa: Broken Matt hardy miglior character del 2016. Ora, dopo aver chiuso la premessa, il feud è stato costruito in modo perfetto, grazie principalmente a Delete or Decay. Rosemary ha avuto l’opportunità di continuare a dimostrare ciò che ha reso interessante il suo personaggio, Steve ha iniziato a far vedere che al microfono non se la cava male, Abyss ha avuto un ruolo di contorno e gli Hardys, soprattutto Matt, sono stati i protagonisti. Ho personalmente molto hype per il match, visto che esattamente non si è ancora capito le regole e soprattutto lo stile della contesa, visto che si parla di un match ancora in stile final deletion. Personalmente, mi sembra di aver capito che non ci saranno ne le squalifiche e ne i count-out. E soprattutto il vero motivo di Hype è vedere cosa riuscirà a proporre la immensa creatività di Matt hardy. Vittoria abbastanza scontata per gli Hardys, a meno di un ritorno di Bram nelle fila delle Decay, anche se lo vedo come scenario improbabile. Sia lodata la Broken Brillance.

Winners and New TNA Tag Team Champions: Broken Matt Hardy& Brother Nero

No Holds Barred Single Match per il TNA World Heavyweight Championship: Bobby Lashley (c) VS Ethan Carter III

ChristiaNexus: Il main event vede affrontarsi uno dei migliori campioni mondiali degli ultimi anni e il volto del nuovo corso della TNA; Lashley è un campione dominante, credibile e dalla presenza scenica non indifferente che è riuscito a migliorare parecchio negli ultimi anni (soprattutto in termini oratori) e la sua carriera parallela nelle MMA non fa altro che acuire il senso di tracotanza del 3 volte TNA World Champion. EC3, invece, ha avuto un anno caratterizzato da alti e bassi; il suo 2016 è iniziato con la vittoria delle World Title Series ma, due settimane dopo, ha perso il titolo contro Matt Hardy e, qualche settimana dopo, ha subito la prima sconfitta per schienamento ad opera di Mike Bennett. Tuttavia, “the third version of Carter” (cit.) ha saputo riscattarsi vincendo i Bound For Glory Playoff e chiudendo a proprio favore una lunga rivalità con Drew Galloway, potendosi finalmente concentrare su quello che sarà il match più importante della propria carriera.

Pur non avendo nulla in contrario alla prosecuzione del regno di Lashley, credo che i tempi siano maturi per avere EC-3 volte Campione del Mondo, e coronare così questi tre anni alla corte della zia con un risultato di indiscusso prestigio.

Vincitore e nuovo TNA World Heavyeight Champion: Ethan Carter III

Mauro Chosen One: Tempo di main event. Altro match con una costruzione iniziata diversi mesi fa, precisamente dal match di ritiro di Kurt Angle contro Lashley. Dopo mesi e mesi di continui sguardi, i due si affrontano in un no holds barred match, tipologia di match scelta da Lashley dopo il lethal lockdown dell’ultima puntata. La stipulazione permetterà di aver un match molto solido, che ha avuto una costruzione a sua volta solida, basata sull’ottimo lavoro fatto da entrambi al microfono (Lashley molto sorprendente sotto questo aspetto). Lashley ha avuto un ottimo regno da campione, forse addirittura migliore del primo ai tempi della stable con MVP e Kenny King. Costruito molto bene e fatto passare con un vero heel cazzuto ed inarrestabile. ECIII costruito pure lui bene da face,che si trova all’ultimo livello del suo “redemption tour”, inziato ad inizio anno con Matt Hardy e Tyrus, per poi passare a Bennett e che finirà in PPV con la vittoria del titolo del mondo TNA. ECThreeTime Champ Bay Bay.

Winner and New TNA World Champion: ECIII

Considerazioni generali

ChristiaNexus: Si tratta dell’edizione di Bound For Glory con più interesse attorno a sé dal 2013; ogni match rappresenta il culmine di una storia ben costruita e può garantire dell’ottimo wrestling tra una campana e l’altra. Alcuni di essi hanno un esito scontato, altri sembrano più incerti ma, in ogni caso, la buona riuscita dell’evento mi sembra pressoché assicurata.

Non escludo un inserimento in extremis di un match per il titolo X-Division, di un altro match femminile e una presenza a sorpresa di James Storm nel Bound For Gold dopo che, nella storyline, questi è stato in rotta di collisione con Billy Corgan per alcune indecisioni arbitrali nel match che lo ha visto sfidare Bobby Lashley per il Titolo Mondiale lo scorso 12 agosto.

Insomma, a poche ore dall’evento, ho aspettative piuttosto alte per un Bound For Glory che, sulla carta, è all’altezza delle proprie migliori edizioni.

Mauro Chosen One: Sulla carta, mi aspetto un ottimo PPV, a cui molto probabilmente verrà aggiunto un match della X Division e che inoltre avrà anche il debutto di Cody(Rhodes). Main event e match per i titoli di coppia dovrebbero essere i migliori, Rex vs Galloway potrebbe sorprendere. La speranza è che l’evento vada normalmente in onda nonostante i problemi economici e non mi piacerebbe per niente vedere un evento, importante come questo, cancellato per colpa o di problemi economici, o per colpa di un management che ha dimostrato di non esser competente da diversi anni e che non ha ancora capito che è tempo di levare le tende o addirittura per colpa di un miliardario che vuole dimostrare ulteriormente di avere il monopolio sul wrestling mondiale.

Nota a margine: quest’anteprima è stata stilata senza tener conto delle difficoltà economiche che sta attraversando la TNA e che potrebbero mettere a repentaglio lo svolgimento dell’evento stesso. Tale scelta è stata compiuta in segno di rispetto e per buon auspicio verso una federazione che, per quattordici anni, è stata in grado di fornire, checché se ne dica, un’alternativa valida alla WWE. Di conseguenza, vi chiediamo di fare lo stesso in sede di commento, evitando magari frasi del tipo “ma tanto ora falliscono XDXDXDXD!!!11!!111!!1”. Gracias.

Mauro Chosen One e ChristiaNexus

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.