La ex Superstar WWE Braun Strowman ha recentemente fatto un’apparizione a Control Your Narrative, uno spin-off della promotion Free Your Narrative, dove Strowman ha combattuto contro EC3 usando il suo vero nome, Adam Scherr. Strowman ha parlato del suo licenziamento dalla WWE di alcuni mesi fa e di come sia rimasto spaventato dall’accaduto: “È una cosa che mi spaventa ancora oggi, non posso mentire. Ho messo tutte le mie uova in un cesto solo per tanto, tanto tempo, e quel cesto mi è stato portato via”.

I commenti sulla WWE

Strowman non ha avuto niente di negativo da dire sulla WWE o su Vince McMahon, e ha ringraziato la compagnia per le opportunità che gli sono state date. Tuttavia, ha ammesso di essere rimasto molto perplesso dal licenziamento: “Ho avuto una carriera incredibile nel wrestling, nel breve periodo di tempo che ho avuto a disposizione. Non avevo mai messo piede su un ring quando ho iniziato nel luglio del 2013. Due anni dopo ho debuttato a RAW a Brooklyn, avevo cinque match alle spalle. Sette match dopo stavo lottando in coppia con Brodie Lee in Messico contro i Brothers of Destruction. Quello, il Money in the Bank, la Greatest Royal Rumble, l’André The Giant Memorial, tutti i titoli che ho vinto. Fare tutto questo in cinque anni, sto cercando ancora di metabolizzarlo. Venire coinvolto nel profondo da tutto questo quando vieni da fuori ti dà un po’ di problemi all’inizio, ma personalmente mi ha fatto innamorare dell’arte del pro wrestling, o sport spettacolo, come lo vuoi chiamare”.

Le offerte rifiutate

Riguardo la sua prossima mossa, Strowman ha rivelato di aver ricevuto molte offerte allettanti, senza rivelare da quali compagnie, specificando che ci sono altre cose che vorrebbe fare prima di tornare a lottare: “Succede tutto per un motivo. Si è chiusa una porta ed è incredibile quanti portoni mi si siano aperti davanti, tantissime opportunità. Ho rifiutato tantissimi soldi, una quantità davvero astronomica, per fare questa cosa. A volte ci penso e mi dico ‘porca p****na’. Ogni compagnia con un nome da tre lettere mi ha fatto un’offerta, chiedendomi cosa voglio fare in futuro. Io ho detto loro ‘prima di tutto ci sono delle cose che voglio fare’, e una era questa. La seconda è sfruttare la possibilità di respirare, e vivere. Come ho detto, sono stato molto fortunato con la WWE, ma mi ha portato via tanto tempo. In cinque anni, ho visto i miei genitori meno di una decina di volte. Ho perso compleanni, funerali, matrimoni, nascite, feste di Natale, cene del Ringraziamento”.