In una recente intervista, Jake The Snake Roberts ha sentenziato che secondo lui Bret Hart e Shawn Michaels sono stati tra i peggiori campioni della storia della WWF. Il motivo? Non funzionavano col pubblico come invece è capitato con Hulk Hogan, Randy Savage, Steve Austin e The Rock. Interpellato in merito, Bret Hart ha commentato ovviamente la dichiarazione bollandola come stupida.

Le parole di Bret Hart

Credo che quello di Jake sia un commento stupido. Come può dire che non funzionavamo io e Shawn? Non ci siamo mai piaciuti, ma abbiamo avuto grandissimi match assieme. Bei regni. Se guardi ad una qualsiasi Wrestlemania degli anni ’90 non puoi dire che non funzionassi. Wrestlemania 12 è un esempio. Ma ti posso dire anche il match con British Bulldog a Wembley davanti a 80 mila persone. O in India nel 1994 davanti a 100 mila persone. Dovunque andassi, la gente impazziva per me. Sicuramente in America non ho fatto gli stessi numeri di Hulk Hogan. Ma nel 1984 Hogan arrivava fresco con qualcosa che non si era mai visto. Arrivava con Wrestlemania, con nuovi format che in precedenza non c’erano stati. Era una cosa nuova e le cose nuove fanno sempre numeri altissimi. Ma anche io ho funzionato“.

Jake Roberts è geloso di Hart?

Jake era un ottimo worker ma un pessimo atleta. Non andava mai in palestra, non si allenava come facevano gli altri, pensava solo a fumare. Sapeva fare dei bei promo e seguire le linee che gli davano. Poi però sono stato scelto io come campione e ringrazierò sempre per questa opportunità. Penso che fecero la scelta migliore. Jake ha detto che ero troppo piccolo e non facevo bei numeri? Beh, dov’era lui in quel periodo? Perché nessuno gli ha mai dato la torcia? Perché è sempre dovuto essere lui quello che doveva mandare over gli altri? Perché ha sempre pensato a se stesso e non al bene della federazione“.

Quando Jake Roberts venne licenziato per aver istruito male Undertaker

Era una persona che pensava soprattutto a se stessa. Faccio un esempio: Wrestlemania 8, doveva mandare over Undertaker. Era un ragazzo ancora acerbo e così si fidò di Jake. Il match sarebbe dovuto finire con una Tombstone in mezzo al ring e Taker avrebbe vinto. Durante il match invece Roberts chiamò una decisione diversa: Taker avrebbe dovuto fargli una Tombstone fuori ring. In questo modo riuscì a proteggersi e non venne mai schienato apertamente sul ring. Dopo questo match venne licenziato dalla compagnia“.

FONTEWrestlinginc
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.