Ultimamente le interviste di Bret “The Hitman” Hart sono gonfie di dichiarazioni sorprendenti e un po’ rancorose. Dopo aver attaccato Goldberg per aver messo fine alla sua carriera e per la sua introduzione nella WWE Hall Of Fame, l’ex campione del mondo è intervenuto in un Q&A a Dublino per ribadire come nel lontano 1994 dovesse essere lui il leader del backstage della WWF e in particolare della Kliq.
Rammenta infatti che durante il tour europeo che li aveva portati in Germania, Shawn Michaels, Kevin Nash e Scott Hall gli avessero chiesto di diventare il loro capo e dunque dirigere gli spot migliori della compagnia. Il canadese rispose picche perché pensava che ci fossero atleti più meritevoli dei tre ad avere il main event o i titoli.
Un ragazzo gli ha fatto notare però che Kevin Nash ha più volte smentito questa versione. A quel punto Bret ha risposto senza molti giri di parole con un “Kevin Nash se ne può andare all’inferno! Quello che dico è vero, ricordo il giorno esatto in cui è avvenuto e le persone che erano con noi“.