La star AEW, Britt Baker, è abituata ai riflettori, ma anche alle difficoltà legate ai social media.

In un’intervista esclusiva con US Weekly, l’ex campionessa femminile AEW ha parlato apertamente dell’impatto emotivo causato dalle critiche incessanti online, ammettendo di aver dovuto “scavare a fondo mentalmente” durante l’anno per affrontarle: “Non puoi mai credere a quello che leggi su di te, che sia molto positivo o molto negativo, altrimenti rischi di finire sotto farmaci o sedato” ha rivelato Baker, riferendosi alle montagne russe emotive che accompagnano la vita sotto i riflettori.

Britt Baker critica il ruolo dei social media nella cultura della negatività

La star conosciuta come D.M.D. ha sottolineato il paradosso dei social media, definendoli allo stesso tempo uno strumento indispensabile e un terreno fertile tossico per la negatività: “Viviamo in un mondo in cui i social media sono così presenti. I social media alimentano ciò che facciamo, essenzialmente”

ha spiegato Baker, “Ma, accidenti, quanto sono tossici. Sono brutali.”

La Baker non si è trattenuta nel descrivere i comportamenti bizzarri che ha incontrato online: “C’è un’intera popolazione di persone sui social media il cui unico scopo è farti sentire male con te stesso. È assurdo vivere in un mondo dove questa è la loro missione. ‘Oggi mi sveglierò, scriverò 10 tweet cattivi contro Britt. Poi farò una pausa pranzo. E magari ne scriverò altri 10.’ È folle.”

Nonostante il continuo rumore dei troll online, la Baker rimane uno dei volti più riconoscibili della AEW e continua a ispirare i fan sia dentro che fuori dal ring.