Prima di diventare la campionessa femminile del mondo AEW, Britt Baker ha attraversato un periodo molto difficile nei primi mesi in All Elite, dove ha ricevuto i fischi dei tifosi quando era una babyface. In un’apparizione a My Mom’s Basement con Robbie Fox, la dottoressa DMD ha rivelato cosa direbbe a se stessa se fosse indietro di tre anni.
“Mi sarei semplicemente data una pacca sulla spalla. Quando ho cominciato qui ero una Face ma i fan mi contestavano. Stavo così male che volevo mollare tutto. Credevo di non poter gestire tutto quello che mi stava accadendo. Volevo che i tifosi apprezzavano il mio talento. Dynamite era il mio Performance Center, mi sentivo frustrata e arrabbiata“. Britt ha continuato dicendo di aver passato molte notti insonni a rincuorarsi e a convincersi che era solo una questione di tempo.
Una persona a cui Britt Baker ha posto la sua fiducia per averla aiutata a superare questo periodo cupo della sua carriera è Jerry Lynn, leggenda del Wrestling indipendente e allenatore della AEW.
“E’ stato il mio mentore, è a lui che devo tutte le mie vittorie, i miei promo, ogni cosa. Mi ha aiutata più di chiunque altro nell’ultimo anno, in particolare con il Wrestling. E’ un genio, è davvero una delle mie armi segrete in AEW“.
“Se tiri fuori dal repertorio alcuni dei miei match più belli, probabilmente c’è il suo zampino” – ha affermato Britt – “E’ veramente bravo e tutti amano allenarsi con lui“. Potete vedere l’intervista completa nel video qui sotto: