Ecco il quarto estratto della lunga intervista rilasciata da Brock Lesnar a Steve Austin.
-Austin chiede del controverso match di Wrestlemania XX contro Goldberg. Brock ammette che lui non voleva partecipare a quell'incontro, non voleva prendere parte al PPV, voleva solamente andarsene, ma gli obblighi contrattuali lo costrinsero, senza mai trovare una soluzione pacifica con Vince McMahon. Stone Cold, nuovamente spiazzato, chiede come sia possibile che un Wrestler non voglia prendere parte a Wrestlemania XX, specialmente in una contesa di quella portata mediatica. Lesnar risponde dicendo che, testuali parole, non gliene fotteva un cazzo che era Wrestlemania XX, che era in un match contro Goldberg eccetera. Lui voleva andarsene e basta e quel dito medio al termine del match fu indirizzato proprio contro McMahon.
-Voleva andarsene, perchè si sentiva in trappaola, perchè odiava viaggiare da una città all'altra, cambiare albergo, stare a contatto con troppa gente ogni giorno. La cosa peggiore per lui erano i viaggi in aereo, ai quali preferiva nettamente le trasferte in macchina. Era arrivato al punto che, al termine di un volo, sbatteva volutamente le mani con forza sulle pareti dall'aereo, alzandosi poi con violenza, per essere il primo ad uscire fuori dal velivolo.
-Austin chiede se, secondo lui, qualcuno nel locker room si possa essere infastidito del fatto che sia tornato con una schedule molto favorevole, ottenendo grandi spazi televisivi. Brock ha risposto che non gliene frega nulla del pensiero degli altri; fra l'altro, personalmente non conosce praticamente nessuno dei suoi colleghi, che parla solamente con quelli con cui deve lavorare. Austin quindi chiede il perchè non ha rapporti di amicizia con i colleghi. Lesnar risponde dicendo che per lui è solamente un lavoro. Arriva, fa il suo dovere e se ne va.
Fonte: Zonawrestling.net