Ecco il terzo estratto della lunga intervista rilasciata da Brock Lesnar a Steve Austin.
-Brock ricorda di come inizialmente sia The Rock che Triple H non lo considerassero, anzi lo tenessero fuori dal giro che conta volutamente, per fargli fare esperienza da solo. Brock non si dice dispiaciuto da questo, perchè nella vita bisogna cavarsela da soli. Una volta The Rock gli parlò, dicendogli di essere egoista e non pensare agli altri, ma solo a se stesso. Quella era la chiave del successo nel business a quei tempi. Sì, è un mondo dove si deve dare ed avere, ma a volte bisogna essere forti e prendere soltanto.
-Successivamente parla di essere proprio come lo si vede in TV: a lui non piacciono davvero le persone. Austin, pur conoscendo il carattere di Lesnar, rimane un pò spiazzato e chiede all'ospite di spiegare questo concetto. Brock replica ribadendo che semplicmente non gli piacciono le persone, non gli piace stare in luoghi affollati, non gli piace uscire con tante persone, parlare con la gente, a meno che non siano facenti parte di una stretta cerchia di persone che per lui significano qualcosa o siano colleghi, con deve lavorare. Austin ovviamente chiede come possa allora esbirsi davanti a migliaia e migliaia di persone. Lesnar risponde dicendo che, pur non amando la gente, apprezza l'adrenalina e il brivido dell'esibirsi di fronte a una folla nutrita. Inoltre è come se si sentisse protetto: infatti, pur essendo a pochi metri di distanza, c'è come una barriera invisibile fra lui e il pubblico. Non può farci nulla, lui non va d'accordo praticamente con nessuno. Non è una fobia. Ed è per questo, ad esempio, che nella sua abitazione ha eretto un recinto alto oltre 2 metri e mezzo.
-Per quanto riguarda quel famoso spot di Wrestlemania XIX, ovvero la Shooting Star Press andata a segno in malo modo, Brock rivela che accettare di fare quella manovra è stata una delle più grandi idiozie della sua vita. Ascoltò il suggerimento di alcuni addetti ai lavori molto influenti (che preferisce non rivelare), che gli dissero che quello sarebbe stato un Wrestlemania Moment indimenticabile. Ad oggi Lesnar continua a rimpiangere quella scelta, poichè ha sfiorato un infortunio gravissimo per un pelo, solamente per regalare un Wrestlemania Moment, che per lui non contano nulla.
Fonte: Zonawrestling.net