Brock Lesnar è sicuramente uno dei wrestler più iconici degli ultimi vent’anni: nonostante il suo rapporto con la disciplina abbia vissuto alti e bassi, Lesnar è uno degli atleti migliori che la compagnia abbia mai visto. Fin da giovane, The Beast Incarnate ha conquistato il cuore dei fan e le attenzioni degli addetti ai lavori, che hanno sempre avuto una grande considerazione per lui. Il suo look poi, è inconfondibile: da quando è tornato in WWE, Lesnar si veste come se fosse su un ring dell’UFC, ma ciò che risalta agli occhi è il suo enorme tatuaggio sul petto.
Un significato speciale
Nel suo libro “Death Clutch, My Story of Determination, Domination ad Survival” uscito nel 2011, Lesnar ha parlato del periodo in cui è stato lontano dai ring tra il 2004 e il 2005 a causa della clausola di non-competizione presene sul suo contratto con la WWE. Il suo pugnale sul petto rappresenta tempi difficili:
“Mi sentivo come se avessi una spada puntata alla gola, così sono andato dal tatuatore perché non volevo più dimenticare quella sensazione. Il tatuaggio sul mio petto ha un significato molto speciale per me. Per certi versi è divertente perché è un periodo che vorrei dimenticare, ma so che posso usare questo ricordo come motivazione”.