Purtroppo, anche la WWE ha dovuto adattarsi alla situazione di emergenza che sta coinvolgendo tutto il pianeta: infatti, la federazione ha giustamente deciso di svolgere l’ultimo episodio di Smackdown a porte chiuse, così da poter limitare quanto più possibile il contagio. Una decisione che, per quanto sia corretta, esclude dagli show della compagnia quella che è la parte fondamentale, ovvero il pubblico, creando un clima surreale e totalmente anticlimatico. Ma, sebbene questo fattore non abbia reso semplice la vita alla compagnia di Stamford, lo show televisivo andato in onda tra la notte di venerdì e sabato scorso ci ha regalato una nota positiva: il ritorno di Jeff Hardy.
Certo, sicuramente non è stato un ritorno inaspettato: per l’appunto, prima della messa in onda dello stesso episodio, la WWE stessa ci ha anticipato il ritorno dello stesso Jeff. Quindi, è proprio il caso di prendere in prestito le parole del fratello maggiore: “Brother Nero, I knew you’d come”.
Fin da subito, The Charismatic Enigma ci ha fatto capire quale strada avrebbe intrapreso: difatti, sin dal momento della sua intervista nel backstage, l’ex campione di coppia si è scontrato verbalmente con King Corbin, per poi affrontarlo poco dopo in un match uno contro uno. Dati questi presupposti, quindi, cosa potremo aspettarci dal futuro dell’ex campione del mondo? Io mi sono fatto più di un’idea.
Come prima ipotesi, vi propongo una possibile permanenza del wrestler statunitense nella categoria tag team: nonostante il fratello Matt abbia abbandonato la compagnia da poche settimane, ritengo questa pista ancora praticabile. Alla fine dei conti, l’ex TNA si è trovato fin da subito a dover fare i conti con l’ultimo vincitore del King Of The Ring, cosa che, a logica, crea subito un possibile alleato per Jeff Hardy, ovverosia Elias.
Infatti, anche The Drifter ha avuto recentemente qualche problema con Corbin, e questo pretesto potrebbe essere il presupposto giusto per costruire un’alleanza tra i due performer. Una squadra che non faticherebbe di certo a creare “sintonia”, avendo entrambi la passione del canto. Parlando seriamente, al chitarrista malinconico potrebbe certamente giovare la vicinanza di un wrestler così esperto, e, perché no, magari i due potrebbero inserire in bacheca un titolo tag team.
Tuttavia, credo che questa volta Jeff Hardy sia tornato per andare avanti con le sue gambe e senza l’aiuto di nessuno, tentando nuovamente la strada del successo in singolo. Infatti, da quando ha fatto il suo ritorno a casa base, il membro degli Hardy Boyz ha vinto solo lo United States Championship, rimanendo principalmente ancorato alla figura di suo fratello.
Senza sognare troppo in grande, per esempio, The Charismatic Enigma potrebbe tentare un nuovo assalto al titolo Intercontinentale, cintura che non porta alla sua vita da troppo tempo. Da considerare poi come la scena dell’Intercontinental Championship attualmente non vanti di una vasta gamma di pretendenti, quindi una figura come quella del fratello minore di Matt non può che aiutare la divisione ad alzare l’asticella.
Provando invece ad ipotizzare conclusioni più azzardate, nei prossimi mesi potremmo vedere l’ex TNA gravitare attorno allo Universal Championship. Per l’appunto, l’ultima conquista di un titolo mondiale dell’ex campione di coppia risale addirittura al 2009, in più, così facendo, lo statunitense avrebbe modo di fronteggiare diversi atleti di alto rango dell’attuale generazione. Ad esempio, nel caso in cui Roman Reigns dovesse strappare la corona universale a Goldberg a Wrestlemania 36, gradirei molto vedere Jeff Hardy come sfidante di transizione.
Certo, non mi illudo che il Charismatic Enigma possa diventare di nuovo campione del mondo: soprattutto sotto il punto di vista della condotta, colui che in altre federazioni veniva chiamato Brother Nero non rappresenta un modello da seguire, anzi. Quindi, non penso che la WWE affidi ad un soggetto così particolare un compito di tale importanza in un’epoca dove il politically correct dev’essere la regola del giorno. Allo stesso tempo, però, vedo possibile un ultimo tentativo di conquista di una cintura così determinante, permettendogli quindi di iniziare ad intraprendere la via del ritiro nella maniera più soddisfacente possibile.
Per concludere, ultima richiesta, ma non per importanza, è quella di permettere all’atleta di Cameron di poter utilizzare una sua theme song, la conosciuta “No More Words”: alla fine dei conti, anche lo stesso wrestler ha dimostrato in un video pubblicato su YouTube la sua volontà di ripristinare questa musica d’ingresso, quindi perché negargli questa possibilità ?
Insomma, per tirare le somme, non sappiamo cosa la WWE stia tenendo in serbo per il futuro di Jeff Hardy, ma sicuramente sarà DELIGHTFUL!