Durante l’ultima puntata del suo podcast, Bruce Prichard ha parlato di Paul Heyman, e di come fosse assolutamente contro la prima gimmick da rapper del bostoniano:
“Per citare Paul: ‘Se darete la gimmick del rapper a John Cena gli distruggerete la carriera’. Paul pensava che quel personaggio lo avrebbe affossato, che era troppo stereotipata, che John non sarebbe mai riuscito ad emergere con una gimmick del genere. Andò da Cena e gli disse: ‘Vogliono distruggerti la carriera, non farlo perché potresti pentirtene’. Paul lo disse anche a Vince, ma questo ha solo spinto Vince a pensare che avrebbe funzionato, e aveva ragione”.
Vince McMahon e Paul Heyman in realtà non erano in così buoni rapporti in quel periodo:
“Paul non aveva limiti. Non voleva andarsene dal team creativo, voleva essere un manager e non avere le preoccupazioni e i problemi che comporta scrivere uno show settimana dopo settimana, perché questo lavoro comporta molto stress e odio nei tuoi confronti. Ogni volta che poteva cercava un modo per lamentarsi. Paul e Vince erano come il diavolo e l’acqua santa, e Paul non capiva quando era il momento di smetterla. Quando pensavi avesse finito ricominciava a lamentarsi. Ad un certo punto Vince ha detto: ‘Basta. Non lo sopporto più, basta! Non voglio più vederlo né sentirlo. Non lo voglio nei miei aerei, non lo voglio nei meeting. Deve andarsene’.”