I successi di Bryan Danielson come wrestler professionista non hanno certo bisogno di presentazioni, poiché si è dimostrato uno dei migliori del settore. Ha trascorso diversi anni nella WWE come una delle sue stelle di prima grandezza e, verso la fine della sua carriera, ha persino fatto parte della direzione artistica della compagnia. Ha vissuto molti momenti memorabili nella federazione, ma questo non significa che li abbia amati tutti. Il coro “yes” di Danielson è diventato uno dei più iconici nel mondo del pro wrestling. Bryan che urla la parola “Yes” è stato ispirato dall’ex lottatore UFC Diego Sanchez. Durante la trasmissione The Sessions with Renee Paquette, l’ex WWE ha rivelato di aver odiato i cori “yes” durante WrestleMania 30. L’immagine iconica di lui che tiene due titoli alla fine della serata lo ha fatto soffrire a posteriori.
Le sue parole
“Non ho mai avuto la reazione istintiva di pronunciare quel “yes”! L’ho fatto di proposito, pensando che fosse davvero divertente e simpatico, o sono stato costretto a farlo. L’immagine iconica di quel momento risale al main event di WrestleMania 30, dove ho conquistato due titoli. Il mio collo era in pessime condizioni e le persone a bordo ring dicevano “Continua a dire yes! Continua a dire yes!”. Ho pensato: “Oh, che schifo””. Alla fine Bryan Danielson ha lasciato la compagnia per approdare all’AEW, dove si sta divertendo molto a lavorare ai massimi livelli con numerosi talenti, soprattutto con il Blackpool Combat Club. Dovremo vedere cosa succederà al Bearded GOAT, ma di certo ha accumulato molti ricordi in WWE.