Bryan Danielson non ha certo bisogno di presentazioni, dato che si parla di uno dei migliori lottatori di sempre. Ha lavorato per diversi anni in WWE diventando una superstar di primo livello, e verso la fine della sua carriera a Stamford ha persino fatto parte del Creative team, prima di salire sul carro AEW, sconvolgendo i più. Danielson ha disputato il suo ultimo incontro in WWE contro Roman Reigns in una puntata di SmackDown, con il Tribal Chief che ha vinto l’incontro, ma per l’American Dragon è stato il modo migliore di chiudere la propria carriera a Stamford.

L’addio perfetto

Intervenendo a “My Mom’s Basement with Robbie Fox”, Bryan Danielson ha parlato del suo ultimo incontro in WWE:

“L’esperienza unica vissuta a WrestleMania 37 mi ha fatto dire: ‘Woah, è così vuoto’. Ironia della sorte, il mio ultimo incontro in WWE con Roman mi ha entusiasmato. Mi è piaciuto molto, ed era nel Thunderdome. C’erano un mucchio di urla, rumori di cannoni e cose del genere, e io pensavo: ‘È fantastico! Lo adoro’ e ho pensato che fosse il modo perfetto per uscire di scena. Perché non ero nemmeno sicuro di voler firmare con la AEW. Stavo discutendo tra me e me, ma stavo anche pensando ad altro. Non voglio dire di appendere tutto al chiodo, ma di smettere di lavorare a tempo pieno e di concentrarmi di più sull’essere padre”.

Di certo un match che in molti ricorderanno, sia per la qualità che per la valenza storica, essendo stato l’ultimo incontro di una della superstar più amate in WWE.