Quando Bryan Danielson è sbarcato in All Elite Wrestling il dubbio era solo che stesse bene. L’intervista rilasciata qualche giorno dopo il debutto sul rapporto con la WWE la dice lunga su cosa si portasse dietro. Da un lato la velata accusa alla ex compagnia di averlo protetto troppo. Dall’altra l’ammissione di aver mentito ai medici e di aver dovuto riconquistare giorno dopo giorno la fiducia che i McMahon avevano riposto in lui.

ma se c’era una cosa che Danielson voleva fare, era lottare. Non necessariamente in Giappone. Almeno non solo. Non è andato in AEW per quel motivo, se è vero che la WWE stava per chiudere un accordo con la NJPW sulla sua comproprietà. E’ andato lì perché voleva prendersi la responsabilità e il piacere di correre tutti i rischi che voleva. In un parallelismo simile a quando Moxley lasciò a tutti i costi Stamford per ritornare in alcuni habitat naturali, come quelli dell’ultraviolent e delle indy. Dopo un po’, a forza di di star davanti ad ampi spazi, vuoi ritrovare il brivido delle arene, del pubblico che ti sta addosso, che urla cori a tuo favore.

Sì, ma Danielson come sta? Al momento ha lottato cinque match per una media complessiva di 18,2 minuti. Gli avversari sono stati i più comodi potesse sperare: Omega, Fish, i Bucks e Cole sono vecchie conoscenze che non gli darebbero mai noie. A differenza di Punk, ancora non si fida nello sfidare le nuove leve, nonostante i proclami di qualche settimana fa. Arriverà quel giorno, ma non a breve. Basta guardare anche il torneo per la title shot che lo vedrà sicuro finalista: Dustin Rhodes, uno tra Archer e Kingston, e Moxley quasi sicuro in finale. Usato sicuro, si direbbe.

La sorpresa è giunta però nel Buy In di Rampage. Davanti ha avuto Minoru Suzuki che fortunatamente non sta ciabattando e che non ci ha messo molto a far alzare il clima in quel di Miami. I due se le sono date al limite dello stiff, mettendola su uno stile quasi da fighting spirit che non è per niente usuale da vedere in America. Ecco, questi sono i tipi di match che Bryan avrebbe rivoluto, quelli che lo consacrarono in Ring Of Honor e che ha sempre amato. Quasi il match ideale per dimostrare che sta fisicamente molto molto bene.