Bully Ray è conosciuto per aver fatto parte di uno dei tag-team più iconici nella storia del wrestling, i Dudley Boyz, insieme a D-Von Dudley. I due hanno rivoluzionato (insieme a Edge & Christian e gli Hardy Boyz) per sempre la categoria e hanno creato alcuni dei momenti più estremi della storia. Il primo matrimonio tra Bully Ray e la WWE si è interrotto nel 2005: da allora ha girato nelle indies fino ad arrivare in TNA, dove si è affermato al top come singolo. Nel 2015 ha fatto ritorno in WWE prima durante il Royal Rumble match (evento tenutosi a Philadelphia, città della ECW, della quale i Dudley Boyz erano un punto cardine) e poi ad agosto insieme a D-Von.
“C’era poca libertà al mio ritorno”
Parlando al Brisco and Bradshaw podcast, Bully Ray ha espresso il suo pensiero riguardo al suo ultimo stint in WWE, considerato da lui fallimentare poiché i wrestler non hanno più la giusta libertà creativa.
“Quando siamo tornati nel 2015, ricordo di essermi sentito soffocato come performer. Questo perché è quasi tutto gestito da un agente e ti viene detto che due tizi non possono prendere più un bump o alimentare un comeback, oppure che non puoi fare qualcosa alle spalle dell’arbitro. Tutto quello che funzionava nell’Attitude Era e ci ha fatto fare un sacco di soldi, ora non andava più di moda. E non c’era una buona ragione perché non volessero più fare le cose in un certo modo. Semplicemente non volevano farcele fare.”
Bully Ray ha poi raccontato una storia che lo vide coinvolto insieme a uno degli agenti a cui faceva riferimento in precedenza. Ray aveva in mente di fare qualcosa di particolare, quindi chiese al suo agente di proporla a Vince McMahon. L’agente accettò ma non ne parlò mai con Vince e mentì spudoratamente a Bully Ray.
“…seguii il mio agente per un’ora, non parlò con Vince, poi venne indietro e mi disse ‘vedi, Vince non vuole farlo.’ Persi tutto il rispetto che avevo per lui. Avrei preferito che mi dicesse in faccia ‘Sai Bubba? Non voglio parlarne ora con Vince, devi farlo tu.’ ”
In seguito quest’ultimo ha dichiarato che Vince in persona gli ha proposto il ruolo di produttore ma Ray ha rifiutato, affermando che non si sentirebbe soddisfatto nel ruolo dal punto di vista creativo.