In quello che è l’attuale percorso di Impact in questo 2021 abbiamo visto moltissimi miglioramenti sotto molti punti di vista, dalle storyline sempre più studiate e meno messe su alla buona, alla costruzione dei lottatori in maniera ponderata e credibile e infine alle molte occasioni che wrestler di medio-basso status riescono ad avere per avere un minimo di apparenza negli show televisivi. oltre a questo siamo ancora nelle fasi iniziali della collaborazione con la All Elite Wrestling, situazione che nei prossimi mesi porterà sicuramene tanto. In tutto questo, un’unica situazione ha sofferto, probabilmente perché le carte in tavole sono tante e qualcuno doveva pur essere sacrificato.

Parlo della divisione femminile, la quale nonostante abbia sempre i propri spazi negli show televisivi, nei live event e nei ppv, sembra lasciata a sé stessa, in attesa di trovare idee interessanti. Ovviamente meglio così che situazioni troppo commedy che ne farebbero perdere la credibilità visto il lavoro fatto fino all’anno scorso. Dall’altra parte però quando si leggono alcuni dei nomi che compongono le quote rosa viene da pensare che sia un peccato vederle ”relegate” a match di coppia senza che una storyline possa essere davvero memorabile e che possa far parlare di sé.

Le radici di questa situazione sono nate dopo diversi tentativi andati non proprio a buon fine, riordiamo infatti tutti il polverone che c’è stato con Tessa Blanchard con la combo pessimo carattere/gestione scellerata. Da qualche settimana abbiamo salutato anche l’ultimo baluardo della divisione femminile, Taya Valkyrie, la quale ha scelto di lasciare nel momento migliore, cioè quando un personaggio come lei non aveva più nulla da dare qui. Le strade percorribili per colmare questi buchi sono tantissime, e le atlete non mancano di certo.

Sono tornati in auge anche i titoli di coppia femminili vinti dopo un torneo abbastanza discreto dal duo trash talking formato da Kiera Hogan e Tasha Steelz, ma per ora si è scelti di andarci cauti puntando più su segmenti divertenti che su match dal valore tecnico importante. Di buono da questa situazione ad ora è la storyline tra Neveah e Havoc che hanno finalmente inserito qualcosa di psicologico nelle loro parole oltre a menare le mani solamente.

Sicuramente un’accelerata vi sarà, perchè coloro che si giocano la parte alta della card sono nomi importanti, basti pensare alla campionessa Deonna Purrazzo e alla sua acerrima rivale Jordynne Grace, le quali si sono già affrontate diverse volte per il titolo. Questo probabile bruciarsi le tappe ha messo un freno ad una storyline per la cintura massima, ma dall’altra parte ad ora tolte loro due, nessuna è credibile per poter tenere in vita quel titolo. La carta Tenille Dashwood è sempre pronta dietro l’angolo date le sue abilità sia in ring che al microfono e credo che non passerà ancora molto prima che si possa ritagliare una fetta importante dello show.

Il materiale non manca, i nomi ci sono, e trovate le giuste direzioni in cui incanalarsi probabilmente Impact potrà dire la sua nella divisione femminile al pari di quella maschile nel breve medio tempo, nonostante ora questa calma sia un po’ troppo piatta. Guardandola bene, è anche unica categoria che non ha bisogno di rinforzi dagli amici di Jacksonville…