Giovedì scorso è andata in scena la puntata post Sacrifice in TNA. Si è partiti subito col botto con un match titolato di livello, ovvero Mustafa Ali contro Chris Sabin. Quest’ultimo ha perso la sua rivincita e sembra sempre più probabile un suo turn heel. Inizialmente pensavo che fosse Alex Shelley a diventare cattivo, invece ora ho quasi più il presentimento lo possa diventare Sabin. Questo continuo dubbio mi intriga. L’unica cosa sicura è che per un po’ Chris Sabin non penserà al titolo X-Division.
Titolo che sta avendo una buonissima costruzione con la storyline di Mustafa Ali. Non so per quale motivo sia stato accostato a una storia presidenziale, però mi fa davvero divertire come riescano a trovare qualcosa che centri con le elezioni. Per esempio nella prossima puntata lo vedremo prepararsi per il Referendum di Rebellion. Insomma sul lottatore non si discute, gli mancava un po’ di carisma in WWE, ma con questa esperienza sta dimostrando che invece non gli manca nemmeno quella.
Frankie Kazarian poi sconfigge Ace Austin a sorpresa. Dico a sorpresa perché quando vince il lottatore con 20 anni in più non è mai piacevole sorpresa, tutt’altro. Un lottatore esperto della TNA che ha fatto il suo tempo, anche se comunque qualcosa può dare ancora, penso che abbia l’obiettivo di valorizzare al meglio i talenti giovani e promettenti, come Ace Austin. Si tratta di un lottatore già affermato per cui le potenzialità possono essere ancora più grandi. La speranza è che ne possa uscire una storyline da cui ne esca vittorioso e fortificato.
AJ Francis vince contro Joe Hendry, ma la vera notizia è il turn heel di Rich Swann. Intervenuto abbastanza a caso, ha preso la sedia che separava i due combattenti, e con questa ha attaccato Joe Hendry. Si poteva un po’ intuire dal nuovo look, con la bandana in testa e i vestiti completamenti scuri. Penso che sia una mossa interessante che può far bene a Rich Swann. Da molto è in una fase di stallo in cui non vince nulla e ciò non può che fargli bene. Unico appunto, peccato sia successo in una storia del tutto comedy e nemmeno secondaria. Sono ben lontani i tempi in cui vinceva titoli.
Infine The Speedball Mountain e Nic Nemeth sconfiggono The Rascalz e Steve Maclin. Quest’ultimo viene lasciato solo e non può che perdere. Solo come sembra essere realmente in TNA. Le ultime notizie fanno trapelare una scadenza del contratto sempre più vicina e non sembra Steve Maclin voglia rinnovare, direi anche giustamente considerando come è stato trattato nell’ultimo anno, da quando ha perso il titolo principale di Impact. Dopo il match sono arrivati come al solito i The System a fare piazza pulita, dimostrando puntata dopo puntata come sono sempre di più la potenza più forte che c’è ad ora in TNA