Cesaro è stato sicuramente una delle Superstar WWE più talentuose della compagnia, ed è stato considerato dai più sottovalutato, nella sua carriera a Stamford, dove non hanno mai visto in lui un main eventer. Lo Swiss Superman ha lasciato la WWE all’inizio di quest’anno, dopo la scadenza del suo contratto, sorprendendo tutti. Ciononostante, Cesaro non è dispiaciuto di non aver mai vinto un titolo massimo in WWE, anzi, si sente quasi fortunato.
L’importanza del viaggio
Intervenendo a Busted Open Radio, Cesaro ha parlato della sua carriera in WWE, dando una versione piuttosto originale riguardo il non essere mai arrivato in cima in termini di titoli:
“Se avessi vinto il titolo, sarebbe stata la fine, capite cosa intendo? Sarebbe stato come dire: ‘Ehi, ha vinto il titolo, è bravo, ma è tutto qui’, e poi devi cercare di capire cosa c’è dopo. Tutti cercano sempre la meta, ma è il viaggio che conta, giusto? È ciò che c’è nel mezzo che è fantastico, che è importante. È lì che ti fai tutti gli amici, è lì che crei tutti i tuoi ricordi, e la gente lo dimentica. Sì, sarebbe stato fantastico vincere il titolo, e credo che sarei stato un grande campione. Ma se guardo al passato, ho vissuto momenti incredibili che non si possono inventare… Ho vinto la prima Andre The Giant Memorial Battle Royal che nessuno potrà mai togliermi, quindi se è stata una battaglia in salita, sono molto grato per questo, e sono molto contento che così tante persone abbiano fatto quel viaggio con me… Si ricordano di me nonostante io non sia mai stato un campione, e penso che anche questo sia un grande risultato”.
Cesaro, che ora lotta col suo vero nome Claudio Castagnoli, è l’attuale ROH World Champion e si è subito detto entusiasta di essere All Elite.