Charlotte, superstar di Smackdown Live e figlia del leggendario Ric Flair, ha rilasciato, recentemente, una lunga intervista a Josh Lawless, giornalista di SportBible, in cui ha spiegato la grande importanza che il WWE Performance Center ha avuto nella sua crescita come lottatrice. Ecco le sue parole:
“Conoscevo già il Performance Center grazie a mio padre ma, quando andai lì per la prima volta, non sapevo assolutamente niente in materia di wrestling. Non lo avevo mai visto dal vivo, sapevo soltanto che piaceva molto a mio padre. Ero totalmente da formare e plasmare e loro, lì al PC, lo hanno fatto gradualmente e alla grande, per questo il Performance Center è fondamentale. Pur avendo un cognome importante in questo ambiente, non mi è mai stato permesso di avere privilegi o scorciatoie. Il nome di mio padre non mi ha dato alcun vantaggio rispetto agli altri”.
Charlotte ha poi aggiunto:
“Non è semplice arrivare a Raw o SmackDown perché negli show principali si ha una maggiore visibilità, ma questo non significa che in futuro verrai chiamato ad esibirti lì per forza. Le superstar che stanno emergendo a NXT dovranno fare un sacco di sacrifici, questa è una disciplina a cui ci si deve dedicare 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e può essere davvero pesante ad un certo punto, ma prima o poi arriva per tutti una chance importante. E quando arriva devi usare tutto il tuo potenziale, dando il 110%, ricordando sempre che ogni piccolo dettaglio fa la differenza”.